Hot Topics

La “strana coppia” guiderà l’Italia?

Cravatte, pellicciotto, doppiopetto... Di Maio e Salvini adesso sanno cosa faranno da grandi...

Il problema del governo che andranno a formare Di Maio e Salvini, se ci riusciranno, è che né l’uno, né l’altro ha la preparazione, né la caratura, per guidare una Nazione come l’Italia.

Lo stato, cresciuto nel cuore del Mediterraneo da 1960 ad oggi, pur con fra i suoi tanti governi zoppi, è in realtà …una cosa seria: nella sostanza è una delle maggiori “realtà nazionali” nel mondo. Ha una fama, un voce (nonostante la carente politica internazionale) e un a presenza di ragguardevole entità obiettiva…

I nuovi Marat, Danton e Robespierre... Bravo iol vgnettista

I nuovi Danton, Marat e Robespierre… Bravo il vignettista Edoardo Araldi. Perché non ritrarli anche come i tre moschettieri? “Ma sì, so’ ragazzi” sembra essere la simbolica battuta di Berlusconi…

A valle dell’abitudine a sottovalutare pubblicamente se stessa – atteggiamento tipico e abile del …cattivo pagatore –  l’Italia produce, grazie al “privato” di tutto e di più, sia in direzione del consumo interno che verso l’estero: dall’alimentarismo all’industria leggera e pesante, all’energia, ai grandi appalti internazionali, al settore tecnologico e a quello delle armi, o ai settori dell’aviazione, delle ferrovie, dalla marina e persino quello spaziale. Ha una propria realtà – anche nella sperimentazione – nel nevralgico settore dell’energia (nucleare, da idrogeno, geotermico). Non abbiamo ancora parlato di Italian Stile, moda e turismo, oppure di cultura, della musica classica, che ha imposto al mondo anche la propria lingua (terminologia)…

L’Italia intesse affari con analoghe entità ed attività collegate appartenenti a tutte le massime potenze, nessuna esclusa, oltre alla realtà del terzo mondo, che sta crescendo come una …stella nova: il giro di milioni di Euro e di Dollari è vorticoso. Enorme… Pur avendo avuto ministri degli esteri e una politica internazionale a dir poco evanescenti, può contare su un corpo diplomatico di grande levatura, che ha salvato più volte gli interessi la ragion di Stato e gli interessi della Nazione dal “peggio”… La mano privata si è mossa – del resto – anche da sola, senza né attendere, né richiedere la copertura governativa…

La “variegata ” presenza italiana nel mondo vanta strutture e dimensioni imprecisabili, ma  molto consistenti.  Tale imprecisabilità le giova… Il volume degli impegni all’interno ha, d’altro canto, a dispetto dì’ogni crisi, un volume mastodontico… E’ per questo che la “main stream mediatica“, al contrario, parla sempre di miserie o quasi e solo a “stralcio” specifica che – ad esempio – la stessa impresa che stava per costruire il Ponte sullo Stretto ha avuto un ruolo decisivo nell’adeguamento recente  del Canale di Panama. Oppure che la tecnologia degli elettrotreni, che ha origine in esperienze uniche al mondo al tempo del fascismo, è oggi richiesta a partire dagli Stati uniti fino a giungere al Far East…

Un significativo "murale". Chi se lo aspettava? "Con te sarò dolcissimo..."

Un significativo “murale”. Chi se lo aspettava? Tutto è possibile in politica: “Con te sarò dolcissimo…”

Personaggi come Berlusconi, Gentiloni, Mattarella, gli stessi Prodi e Monti, Draghi, persino Tajani, hanno un peso personale e una formazione “comunque notevoli”. Di Maio e Salvini sono due mezze calzette, due mezze cartucce, due ladri di galline… Se si diceva che “quelli” prima nominati non fossero dei veri statisti, questi sono meno di niente. Per quale mattana dovrebbero riuscire a dipanare un matassa che ha tutta l’aria di un nodo gordiano? Quella dei problemi politici e sociali, ma anche logistici, oltre che la miriade di beghe della politica interna nazionale, gli interessi contrastanti dei potentati e dei notabilati? E verso l’estero? Il “famoso” debito, che è forse – per quanto sembri il colmo – proprio …la meno spesa? I rapporti con L’Ue, con gli Usa, con la Russia, con il resto del mondo? Con l’emergente realtà del Terzo mondo, dove “i ricchi in vena di concludere affari” si moltiplicano a vista d’occhio?

Se Matteo Salvini è comunque un figlio – per quanto sia un ometto rustico – del Settentrione italiano che, bando ad ogni  revanscismo meridionalista, “produce” tanto, anche ai vertici mondiali, Luigi Di Maio è un cattivo figlio – di matrice irriconoscibile – dell’intelligenza napoletana e meridionale in genere… E’ un niente, un nessuno. Con il suo atteggiamento da “primino” della classe, in questi giorni fa soltanto sorridere: fa ridere più che mai, più, cioè, di quanto non facesse ridere prima, al tempo in cui fu votato non si sa neppure da chi. Da quali” italiani…

Bonaria con "la strana coppia" anche la Meloni. Oggi è ...la Berlusca dei poveri. L'ignoto autore del murale (lo stesso del bacio fatale) esprime il sentimento della Meloni: "Nun so' cattiva! So' na madre! Anzi: sinite nigroes parvulos veniant ad me!"

Bonaria con “la strana coppia” anche Giorgia Meloni. Oggi è …la Berlusca dei poveri. L’ignoto autore del murale (lo stesso del bacio fatale) esprime il suo aperto sentimento: “Nun so’ cattiva! So’ na madre! Anzi: sinite nigroes parvulos veniant ad me!”

Perché tutti parlano di quei poveri ignoranti che, nel caso limite, si recarono immediatamente presso i patronati per ritirare i moduli per il “reddito di cittadinanza“. Ignoravano persino che ci volesse – ancora – una legge, da pubblicare sulla gazzetta ufficiale e che uscissero le norme di attuazione etc… Non capivano neppure che aver avuto più voti, per i grillini, millantatori o sinceri che fossero, non significava che fossero ancora al governo…

Siamo di fronte ad una realtà miserevole. Ma, dopo aver  sommato a “quei” voti quelli dati loro da chi voleva evitare il “non voto“, c’è stata certamente un’adesione “di cordata”, proveniente da un buon filone delle oscure accolite nazionali, di quelle che si vede sempre di più come siano collegate tra loro, pur essendo apparentemente …brillare (si fa per dire) di luce propria. Ovvero di autonomo oscurantismo… Miserevole anche questa realtà… L’ordine di scuderia era del tenore: “cambiare comunque bisogna, tentare una carta, calarla comunque…” come se fosse un gioco, un sorridente burraco… Il vero motivo – la scaturigine …dell’alta decisione – era di rompere i giochi.

Fianco a fianco Tsipras con Junker, losca figura, deus ex machina del gran riciclaggio di denaro, colto in flagranza ed ancora al proprio posto in uno dei due posti chiave UE. L'altro è l'ottimo italiano Tajani, di Forza Italia. Junker, risaputamente legato alle massime "accolite" mondiali dà l'investitura a questi "movimenti" nazionali anti partitici...

Fianco a fianco Tsipras con Junker, losca figura. Deus ex machina del gran riciclaggio di denaro, colto in flagranza ed ancora al proprio posto in uno dei due posti chiave UE. L’altro è l’ottimo italiano Tajani, di Forza Italia. Junker, risaputamente legato alle massime “accolite” mondiali dà l’investitura a questi “movimenti” nazionali anti partitici… Il fine è quello di “mantenere il controllo” della …situazione

Siamo, insomma, all’utilizzare questo “movimento” per il suo scopo primario: evitare comunque il sopravvenire della stabilità in Europa. E’ lo stesso motivo che ha spinto da dietro le quinte l’affermazione di inconsistenti proteste (protestare per protestare, cambiare per cambiare, senza neppure conoscere che cosa si vole, né che cosa andrà a fare) di Podemos e Tsipras, ambedue movimenti analoghi spinti da dietro la schiena fino al punto di andare al potere. In nazioni, però, ancor più “sempliciotte” di quella italiana, dove vige la massima che “qua nessuno è fesso”. Ed è un po’ vero…

Così, qui i 5Stelle, nati dall’iniziativa di un comico con un nome che fa anch’esso ridere, vanno al potere come un’aquila zoppa. Spartendo il potere con un altro partito di cui non è più chiaro neppure il nome che procede con principi opposti. E’ come se il compromesso storico avvenisse fra il peggio della sinistra con il peggio della destra…

In tutto questo esce fuori “alta” la figura di Silvio Berlusconi. Che contrasto con la sua reale statura fisica… E il solo a dimostrare amor di patria ed a saper fare una mossa che gli italiani non conoscono, non sanno fare: un passo indietro. Ed è la seconda volta che – veramente per il bene del cosiddetto paese – Berlusconi (l’Uomo più indagato del mondo) arretra, dopo le sue dimissioni a favore di Monti …per il bene dell’Italia. Quando il mondo intero sembrò chiederglielo. Chi sa, poi, perché… Già, perché il Cavaliere facesse tanto male all’Italia e al mondo (copertina del Times) non è dato sapere. E’ una di quelle verità storiche che …non emergeranno mai. Come i veri colpevoli delle stragi di Stato… Non di quelli che “allora” avevano contatti con la famosa Mafia. Meglio: quella che, sul giornale unico, chiamano così.

Ma il fine di Berlusconi potrebbe anche essere – diciamolo – quello di bruciarli tutti e due: Di Maio e Salvini. Così come il Pd ha bruciato uno dopo l’altro gli ultimi suoi capi del governo, escluso Gentiloni: Letta prima, Renzi dopo…

La cosa più facile è – del resto – che l’Italia, vista come tessera del mosaico o, se preferite, della maglia della ragnatela costruita da quel Moloc chiamato UE, “bruci” chiunque cerchi di salirle sull’arcione del suo cavallo: il cavallo impazzito li butta a terra e il Moloc corre a farne un boccone…

Scaramacai

Be the first to comment on "La “strana coppia” guiderà l’Italia?"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*