Hot Topics

Sbarcano dai bastimenti (Ong) e le forze dell’ordine ‘giocano alla guerra civile’

Per le strade italiane vige il coprifuoco e lo stato di guerra, mentre le porte restano aperte per i clandestini portatori dall'Africa e dal Medioriente di batteri e virus d'ogni genere. Qui sopra la splendida nave 'Ro-paxengers' Rubattino trasformata in 'nave ospizio'. Al governo se la ridono. Contenti loro... Ma per quanto ancora? 'Usque tandem Conte abuteris patientie nostrae?' Ah se avessimo ancora in Senato Marco Tullio Cicerone!

 Palermo protagonista dell’accoglienza ad oltranza. Ancora e sempre porte aperte a chi sbarca contro ogni legge ed ogni logica: Al porto di Palermo sono sbarcati oggi 592 clandestini. Vengono dall’Africa subsahariana e sono stati ‘salvati‘, ma sarebbe meglio dire ‘presi a bordo‘  dalla nave Ong spagnola Numancia nel canale di Sicilia. A scendere dalla grossa imbarcazione spagnola anche 40 donne e 40 minori. Al porto, come sempre, si è attivata la task force guidata dalla Prefettura…

Alt: 'Controllo'.

Alt: ‘Controllo’. L’Italia ora è ‘stato di polizia‘. I divieti travalicano i dettami della scienza medica, ma parte della ‘piazza’ accusava il governo di …non vietare abbastanza. Siamo al ‘festival’ dell’ignoranza e del ridicolo. Guanti e mascherine sonio scambiati per ‘amuleti anti virus‘ e indossati anche all’aperto, fuori da ogni possibilità di trasmissione del male. Sarebbe stata un’occasione per fare cultura: si fa incultura e si alimentano l’ignoranza e la stupidità. Frattanto i danni economici causati dal panico e dai divieti a pioggia raggiungono cifre incalcolabili

Elicotteri, droni, militari e polizia per dare la caccia a italiani che non stanno a casa (23 mila multe in 48 ore) ma il governo impiega corpi e mezzi dello Stato per accogliere i clandestini afro-asiatici. Non c’è da stupirsi che il Viminale tema ormai la protesta di piazza

Restiamo a Palermo, dove l’incidenza del coronavirus è dello 0,05 per cento. Tanto dispiegamento di mezzi e queste proibizioni sono privi di senso in tutta Italia tranne in Lombardia. Si sta palesemente esagerando. E’ inevitabile che poi qualcuno reagisca in maniera eccessiva.

Se si permettesse alle persone di uscire di casa, non si creerebbero questi assembramenti. Ma, soprattutto si placherebbe un po’ il panico, più dannoso ancora del morbo. Di più: si limiterebbero i danni economici di cui si è ormai perso il conto…

Nei primi due giorni di Pasqua le persone controllate sono state 582.425 e quasi 23 mila sono state sanzionate. Soltanto sabato le multe sono state 12.514, venerdì erano state 10.442, in linea con le cifre di giovedì quando erano stati 10.105. Un aumento in 24 ore del 19,8% nonostante le persone controllate siano state quasi 102 mila in meno.

Sempre oggi ore 12: italiano fermato (giustamente) dalla Polizia in borghese per violazione della quarantena. Trattamento differente e nessun controllo invece per la ‘risorsa Inps’ (?), un africano che gli passa a 2 metri senza mascherina. Ordini precisi?

Continua dunque senza soste lo sbarco di immigrati clandestini lungo le coste meridionali italiane. In Sicilia una barca con circa 30 extracomunitari è stata bloccata attorno alle 14 da una motovedetta della Guardia costiera a quattro miglia a sud di Lampedusa ed è stata rimorchiata in porto. In Puglia, nel leccese, sono stati fermati altri 67 clandestini: 16 sono curdi iracheni, dieci turchi, tre albanesi e 38 sono cittadini del Kosovo.

Per i clandestini appena sbarcati a Palermo, non si ha notizia di una eventuale redistribuzione degli stranieri in altri Paesi europei. Li attendono resort di lusso come quello di Villa Sikania.

Il noto traghetto (Ro-pax) Raffaele Rubattino all'ormeggio in tempi normali. L'ammiraglia della Tirrenia rimane a lungo alla fonda in pieno golfo di Palermo,rifornita di cibo e bevande. A bordo un 'carnaio', vera incubatrice di virus e germi.

Il noto traghetto (Ro-pax) Raffaele Rubattino all’ormeggio in tempi normali. L’ammiraglia della Tirrenia rimane a lungo alla fonda in pieno golfo di Palermo, rifornita di cibo e bevande. A bordo un ‘carnaio‘, vera incubatrice di virus e germi. Gli armatori temono il ‘turismo scolastico’ per i danni agli arredi. Figuriamoci ‘questo’ turismo da ‘nave-pensione‘ per ‘poveracci’, sporchi e spesso malati, lasciati partire dalle coste africane!

La nota nave Raffaele Rubattino, ‘ro-pax’ ammiraglia della Tirrenia, ospiterà a propria volta un altro centinaio di clandestini provenienti da Lampedusa dove sono sbarcati nelle ultime ore.

Tra loro si contano due donne. Tutti gli altri sono adulti di sesso maschile.

Nota

La Rubattino ha perso  malauguratamente in questi anni – per un rovinoso incendio nella stiva – la gemella che portava l’altro glorioso nome della storica marina mercantile italiana, Vincenzo Florio. Con esse la compagnia di stato ha cercato di colmare il gap in fatto di qualità rispetto ai traghetti privati. L’incendio della Florio fa parte delle grandi catastrofi subite dalla Marina mercantile italiana nel dopoguerra, assieme all’affondamento dell’Andrea Doria in oceano e della Costa Concordia , finita contro la scogliera del ‘Giglio’, mentre si apprestava al tradizionale ‘saluto’ all’isola. Il comandante Schettino, stabiese di buona esperienza, ha subito una condanna penale per strage colposa ed è stato interdetto da ogni comando. I colleghi comandanti lo hanno, per lo più, difeso dal facile ludibrio cui è andato soggetto.

Be the first to comment on "Sbarcano dai bastimenti (Ong) e le forze dell’ordine ‘giocano alla guerra civile’"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*