Al via la Nona Edizione di Una vela senza esclusi Presenti velisti da tutta Italia

IMG-20220404-WA0010Il primo week end del mese di aprile vedrà in acqua le imbarcazioni della Classe Hansa per partecipare alla nona edizione di Una Vela Senza Esclusi, un evento sportivo e sociale diventato ormai un must per la Sezione Palermo della Lega Navale Italiana, che da anni svolge attività destinata all’integrazione e all’inclusione attraverso lo sport della vela.

La manifestazione si è aperta ufficialmente presso i locali dell’ex Fonderia Oretea alla Cala. Alla conferenza stampa ha fatto gli onori di casa Giuseppe Tisci, presidente LNI di Palermo.  Molte le autorità presenti: Fabrizio Ferrara, presidente della commissione allo sport dell’ARS, Sabrina Figuccia, assessore allo Sport del Comune di Palermo, il dottor Carlo Bruno, delegato regionale LNI Sicilia Occidentale, Comandante Antonino Indelicato della Capitaneria di Porto di Palermo, Carmelo Forastieri, presidente Classe Hansa Italia, la professoressa Maria Cristina Maggio, consigliera LNI Palermo e Roberta Cascio, vice presidente CIP Sicilia.

Per Fabrizio Ferrara è certamente da elogiare l’impegno profuso dalla LNI a favore dell’integrazione e della pratica sportiva dei disabili, aggiungendo, poi, che da parte della Regione Siciliana non mancherà la dovuta attenzione nei confronti dello sport, della salute e dell’integrazione.

Sabrina Figuccia, Assessore allo Sport del Comune di Palermo,  riferendosi ai vari spunti che in questa giornata hanno toccato lo sport, la nautica, la fragilità, la disabilità ma anche l’attrazione turistica e il recupero della marginalità sociale ha dichiarato, tra l’altro, di lavorare in sinergia con l’assessore regionale Elvira Amata, che definisce “una vera supermamma”. Per quanto riguarda l’attività a favore della pratica sportiva per i disabili, ha aggiunto che“La LNI mette insieme tanti valori importanti ed è per questo che da parte dell’amministrazione comunale non può e non deve mancare un contributo in termini fattivi rispetto alle mille problematiche che in ordine ai temi dell’impiantistica piuttosto che, in generale, alla partecipazione al mondo dello sport che la città di Palermo vive ancora oggi, temi sui quali l’amministrazione comunale sta cercando soluzioni concrete”.

Il dottor Carlo Bruno, delegato regionale LNI Sicilia Occidentale e ideatore, dieci anni fa, della manifestazione “Una vela senza esclusi”, ha lanciato un monito sul futuro delle attività che tanto faticosamente vengono svolte dai club sportivi perché “se non si legifera per la protezione delle piccolissime concessioni marittime che abbiamo nel mondo dello sport rischiamo di essere schiacciati dagli eventi futuri. La direttiva Bolkestein, infatti, allo stato attuale esclude dall’assegnazione le associazioni del Terzo Settore. ”

Beppe Tisci, Presidente della LNI Palermo è felicissimo di questi dieci anni e ricorda “il primo giorno in cui abbiamo voluto fortemente una imbarcazione inclusiva, siamo partiti solo con le azzurre 600, ora siamo arrivati a un campionato nazionale con le Hansa 303, una regata che farà parte di un circuito nazionale di 3 regate per formare la rating nazionale della classe e siamo contenti che Palermo sarà, ancora una volta, al centro di tutto il percorso di inclusione sportiva e sociale italiana”.

Il comandante Antonino Indelicato, della Capitaneria di Porto di Palermo, ha parlato dell’importanza della sicurezza nell’organizzazione degli eventi velici, ma, al riguardo, afferma di avere avuto dalla Lega Navale sempre la massima collaborazione.

Carmelo Forastieri, presidente della Classe Hansa si dice felice in quanto, per questa IX edizione di Una vela senza esclusi: “ci saranno 25 imbarcazioni provenienti da tutta Italia. È un evento bellissimo, il mare di Palermo si colorerà dei colori gioiosi, tutti diversi, delle vele delle Hansa”.

Roberta Cascio ha ricordato come proprio la Sicilia, rispetto ad altre regioni italiane, sia stata antesignana per lo sviluppo dell’attività agonistica dei disabili e abbia fatto da apripista in questo settore.

La professoressa Maria Cristina Maggio, dell’Università di Palermo, nonché consigliere della Lega Navale di Palermo, ha illustrato un progetto che sta portando avanti con l’Università, che riguarda l’equilibrio corporeo: “Per l’equilibrio ha un ruolo fondamentale l’encefalo. Qualsiasi tipo di disabilità produce degli effetti sull’equilibrio del corpo, però, si è notato, anche che esistono dei meccanismi compensativi”.   

Tutte le autorità – sportive, marittime e istituzionali – hanno dato, con la loro presenza, un segnale forte di quanto tali progetti siano condivisi e di come il tema dell’inclusione sia fortemente sentito grazie anche alle iniziative costantemente portate avanti dalla Sezione di Palermo della Lega Navale Italiana con passione, amore, volontà e amicizia.

Nel pomeriggio, gli atleti hanno già fatto una prima uscita in mare di allenamento e si ritroveranno nel Golfo di Palermo, il 1° aprile, per le prime prove di regata.

Lydia Gaziano Scargiali

Contributi foto e video:

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