Sull’esempio di quanto avviene già da un ventennio in Germania, Francia, Belgio, Olanda anche in Italia è stato varato il progetto di rilancio del calcio giovanile attraverso i Centri Federali Territoriali.
Questi Centri rappresentano il polo territoriale di eccellenza per la valorizzazione e la formazione tecnico-sportiva-educativa dei giovani calciatori e calciatrici di età compresa tra i 12 e i 15 anni.
Un progetto ambizioso che l’attuale governance della FIGC, Tavecchio Presidente e Uva Direttore Generale, ha messo in cima al proprio programma.
Attraverso il proprio Settore Giovanile e Scolastico la FIGC sta allestendo sul territorio nazionale ben 200 Centri, 15 dei quali in Sicilia e ben 3 nella provincia di Palermo.
Già attivo dal 17 Ottobre 2016 il Centro Federale di Palermo, ospitato nello splendido scenario del Cus di via Altofonte.
A dirigerlo la FIGC ha chiamato Franco Nucatola, il proprio Segretario Regionale che da 34 anni si occupa di calcio giovanile nell’Isola.
Per la direzione tecnica la scelta era ricaduta su Davide Campofranco (ex calciatore di (Palermo, Trapani e Acireale), sostituito per questa seconda stagione da Massimiliano Osman, “guru” del calcio femminile siciliano. Mission dei Centri Federali è il monitoraggio dei giovani calciatori e delle giovani calciatrici nel medio-lungo termine, sviluppare un percorso di formazione tecnico-sportiva coordinato, ridurre la dispersione dei talenti, definire un indirizzo formativo-educativo centrale, contrastare l’abbandono dell’attività sportiva da parte dei giovani.
Il programma prevede un’attività settimanale stagionale (tutti i lunedì pomeriggio) rivolta a un gruppo composto da circa 25 calciatori Under 14 (Giovanissimi nati nel 2004), un gruppo di 50 Under 13 (Esordienti nati nel 2005) ed un gruppo di 25 calciatrici Under 15 (dal compimento del 12° anno di età).
In tutti i Centri operanti sul territorio verrà svolta attività di formazione tecnica unitamente a una serie di interventi di formazione/informazione a carattere educativo quali workshop tematici rivolti alla popolazione geograficamente prossima al Centro (Ragazzi, Ragazze, Genitori, Società, Dirigenti, Enti Locali, Istituzioni Sportive e non).
Per attuare questo intenso programma tecnico educativo Nucatola e Osman si avvarranno di uno Staff composto dagli allenatori Nuccio Barone (ex calciatore di Palermo, Verona, Foggia e Bari), Antonio Li Volsi, Carmelo Mirabile e Flavio Li Mandri, dal preparatore dei portieri Francesco Lima, dal preparatore atletico Leo Curreri, dai Medici Roberto e Giorgia De Gregorio, dai Fisioterapisti Nino Virga e Lucia D’Aiello, dalla Psicologa Valentina Polizzi, dall’addetto stampa Andrea Giarrusso, dal collaboratore alle relazioni esterne Valerio Tripi e dai collaboratori organizzativi Biagio D’Angelo e Irene Musso.
Abbiamo incontrato il Responsabile del Centro FIGC di Palermo. “I Centri Federali – dichiara Nucatola – si pongono l’obiettivo a divenire un Polo aggregativo fra tutte le attività tecniche che la FIGC intende attuare sul territorio e hanno lo scopo di affinare il talento dei migliori giovanissimi calciatori e calciatrici delle nostre Società. Stiamo parlando di una importantissima vetrina tecnica per questi ragazzi ma anche e per certi versi soprattutto, di una indimenticabile esperienza di gruppo per i 100 calciatori selezionati”
“Nostra mission è quella di creare, nell’immediato, ragazzi pronti per le squadre giovanissimi del club delle leghe Pro e delle rappresentative della lega dilettanti e, nel medio e lungo termine, i futuri calciatori delle squadre Primavera di A e B e, chissà, anche gli Azzurri del prossimo decennio. Ma lo scopo dei Centri Federali va ben oltre l’aspetto prettamente tecnico. Attraverso seminari – continua Nucatola – diffondiamo la cultura sportiva sia ai calciatori ma anche e, soprattutto, ai loro genitori e alle società sportive del territorio. Nel corso del primo anno di attività abbiamo organizzato workshop su temi quali il doping, l’alimentazione, il corretto stile di vita, la traumatologia ed il recupero dagli infortuni, l’etica sportiva. Per queste attività culturali ci siamo avvalsi della collaborazione dell’Università degli Studi di Palermo e del Centro Studi del Cus Palermo, magistralmente diretto dai professori Marcello Giaccone e Michele Basile”.
In chiusura abbiamo incontrato anche il nuovo Responsabile Tecnico del Centro Federale di Palermo, Massimiliano Osman.
“Siamo presenti sul territorio – esordisce Osman – per tutelare il talento dando corpo a un percorso tecnico sportivo coordinato che supporti lo sviluppo delle potenzialità dei giovani. L’obiettivo è quello di monitorare tutti i talenti che ci sono in Italia, dai ragazzi Under 13 e Under 14 alle ragazze dell’Under 15 perché la divulgazione del calcio femminile è una sfida che la Federazione vuole vincere”. “Quel progetto, continua Osman, punta molto e crede in una forte sinergia tra i tecnici e le società del territorio e la struttura federale, al fine di definire un indirizzo formativo ed educativo centrale, avere un monitoraggio tecnico e sociale dell’intero territorio italiano”.
Mister Osman ci faccia i nomi dei futuri talenti palermitani… “Tanti i ragazzi che abbiamo seguito. Tutti con la massima attenzione, il nostro desiderio è che buona parte di loro riesca a coronare il sogno calcistico, e perché no, fra qualche anno indossare la maglia della Nazionale. Al momento la nostra Morena Iannazzo è la punta di diamante della Nazionale giovanile femminile”
