Nasce dalla ristrutturazione di uno dei palazzi nobiliari sull’isola Federiciana che racchiude in uno scrigno il centro storico augustano, assieme alle attrattive e alla capacità di accoglienza di una città ancora poco “battuta”, ma non per molto, dal business turistico. Un motivo in più per visitarla in tutta serenità e godere del mare del golfo Xifonio dove è appena nato un porto turistico (Xifonio)…
Un passato preistorico (Megara Iblaea) prova la salubrità dei luoghi (il golfo Xifonio è assolutamente separato dal porto naturale militare e mercantile) sin dall’antichità. L’amore del grande Federico secondo, che da Augusto, la chiamò Augusta (e la disse Veneranda) ne testimonia la posizione strategica,un ruolo che potrebbe e dovrebbe farne oggi “la porta d’Europa”. Ma la città, polivalente come tanti siti italiani, ha un passato di rispetto nella bella epoque e ne porta ancora i bei segni:balconi settecenteschi panciuti per le crinoline e ottocenteschi in ferro pressofuso e marmo bianco… La società civile locale è qualificata dalla vocazione industriale sviluppatasi con il petrolchimico, troppo facilmente criticato dalla main stream mediatica…
L’Hotel è al contempo presso il centro cittadino (sull’Isola Federiciana) e il Mare, sul nascente Porto Turistico Xifonio. Trattasi di una nobile dimora del 1700, piccolo gioiello dell’architettura siciliana. Riportato alla luce da una ristrutturazione che ne rispetta l’immagine originale, eseguita nel 2009, regala un’atmosfera dove passato e presente, tradizione e moderno design, trovano una sintesi perfetta.
Per non alterare l’unicità del palazzo, non si è voluto impiantare un ascensore e si è mantenuta l’antica scalinata in pietra che, attraverso una splendida serie di archi, conduce gli ospiti alle camere.
La sua è una location esclusiva nel centro storico di Augusta (Siracusa) ed offre 38 raffinate camere, tra junior suite e superior. L’accoglienza è professionale, signorile e cordiale. Le ristrette dimensioni sono garanzia di tranquillità durante il soggiorno.
All’hotel è annesso un ristorante riavviato da poco: lo Xifonia (vedi in questo stesso giornale in Ristorazione, “Dove mangiare e Bere”, all’insegna del pescato fresco.
Uscendo dal ristorante, alle spalle dell’ingresso principale, è già visibile il nuovo Porto Xifonio (vedi ns articoli specifici) che ha anche una piscina e si offre al servizio del turismo nautico, cioè del transito, ma anche dell’utenza cittadina (manifestazioni sportive).
Gesse