Il Lauria va alla Middle sea race

I segnali di partenza da Fort Manuel vengono dati con i cannoni al vecchio uso inglese…

Si ripete il rito della Middle sea race, classica autunnale del Mediterraneo, paragonata alle regate oceaniche e il Lauria di Palermo …è della partita. La regata, sponsorizzata da anni dalla Rolex (un tempo da Martini) è un vanto per la repubblica maltese e degli organizzatori del Royal Malta Yacht Club . La rotta prevede la circumnavigazione della Sicilia e il ritorno a Malta senza scalo.

Un'immagine da poppa di Prima Vista la barca con cui il Lauria ha già disputato la Palermo - Montecarlo, senza però rinnovare le vittorie passate. Queste regate of-shore dipendono da molte varianti. Andrà meglio al traguardo di Malta.
Un’immagine da poppa di Primavista la barca con cui il Lauria ha già disputato la Palermo – Montecarlo, primeggiando in una delle classifiche previste. Queste regate of-shore dipendono da molte varianti. Andrà ancor meglio al traguardo di Malta?

Il Lauria  porta in regata nuovi velisti – membri dell’equipaggio – e una imbarcazione ancora più performante: Prima vista con cui ha di recente disputato la Palermo Montecarlo. Il Club Canottieri Roggero di Lauria è già a Malta per prendere parte alla Rolex Middle Sea Race con Primavista-Lauria, il team tornato vincente dalla Palermo -Montecarlo.  Skipper sarà Gabriele Bruni, tra i veterani della competizione con sette partecipazioni all’attivo.
Il percorso di 606 miglia nautiche, che parte dal Grand Harbour di Malta e comprende alcuni dei paesaggi più belli del Mediterraneo, è sempre estremamente popolare. Sono una ventina le imbarcazioni italiane che prendono parte alla competizione internazionale. E tra queste c’è il Circolo Lauria. Skipper e timoniere di Primavista Lauria sarà Gabriele Bruni. Pietro D’Alì, secondo timoniere. Navigatore Stefano Pelizza. A bordo anche Maurizio Loberto (trimmer), Simone Scontrino (trimmer), Giuseppe Leonardi (drizze), Sandi Suc (prodiere), Alessandro Faraglia (trimmer), Mario Noto (randa-tim), Duccio Colombi (randa- tim), Antonino Cangemi (albero) e Armando Cardola (randista).

Primavista Lauria
Primavista Lauria di bolina. Il regolamento ammette l’uso del bompresso. Oggi è retrattile: se ne vede un pezzo all’estrema prua. Viene utilizzato sotto spinnaker per avanzare il centro velico alle andature portanti e di poppa.

“Un orgoglio per noi – afferma Giorgio Matracia, presidente del Club – prendere parte per la prima volta a questa regata con una organizzazione nostra. Dall’imbarcazione ai membri dell’equipaggio. Notevole il lavoro portato avanti da Antonio Cangemi, deputato all’altura, e da Ganga Bruni che già sulla Palermo-Montecarlo ha dimostrato il valore e la forza delle sue scelte”.

“Adesso con Primavista -Lauria – aggiunge il direttore sportivo Maurizio Floridia – ci confrontiamo con un contesto internazionale, altamente competitivo. E proseguiamo con il nostro impegno: far crescere i nostri giovani allievi. A bordo ci sarà, infatti, al posto di Nanni Sanfilippo, Antonino Cangemi che dalle tavola a vela approda così anche all’altura”.
Il programma della classica maltese prevede una prima regata costiera di 40 miglia con partenza domani, martedì 16 ottobre, alle 10 del mattino. Giovedì e venerdì saranno giorni impegnativi per la preparazione della barca e i controlli di stazza e di sicurezza.

“Sono molto soddisfatto dell’equipaggio – afferma lo skipper Gabriele Bruni – abbiamo aggiunto Pietro D’Alì. È un velista fortissimo che ha fatto Admiral Cup, Coppa America, Volvo Ocean Race. Un velista molto completo che si va ad aggiungere ad un equipaggio molto forte”.

Ricordiamo di Pietro D’Alì-  parte la sua attività da giovane nelle classi olimpiche – conquistare con un vantaggio  di almeno un miglio una boa a Capo Gallo con il prototipo Anna Maria, scegliendo da solo il “bordo fuori”. Intervistato da chi scrive rispose: “ho applicato una regola facile. Non capisco come gli altri non ci abbiano pensato”.

Interventi sono stati effettuati anche sulla barca. “Rispetto alla Palermo Montecarlo – prosegue lo skipper Bruni – la barca ha subito un’ulteriore modifica: abbiamo smontato parte dell’arredamento interno. Tutto quello che era possibile modificare per alleggerire ancora di più la barca. Tanto per fare un esempio, abbiamo smontato la cucina. A bordo stiamo portando liofilizzati e un bollitore, unica dotazione per il cibo. Al momento – conclude Bruni – non è possibile fare una previsione meteo. Potrebbe arrivare una perturbazione per martedì prossimo quando si dovrebbe essere già a tre quarti della regata”.

(Da comunicato adattato e impaginato da Germano Scargiali)

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