Musumeci apostrofa Roma: dati falsi da un governo che ci avversa e …dorme sul Ponte

Nello Musumeci è buono e caro, ma… (Ph. ANSA/MiKe Palazzotto)

Questa volta Musumeci, già dispiaciuto, se non stizzito, dalle indagini intempestive su lui e Razza in momenti così difficili da non saper più come salvare il salvabile, sbotta e parla fuori dai denti

“I dati diffusi dal Governo nazionale – strilla il Governatore dell’Isola – sono assolutamente falsi, contengono errori grossolani! …Direi quasi da matita rossa.”

Non va per il sottile, dunque, Nello Musumeci nel nuovo attacco al Governo di Roma, che lo ha accusato …di aver diffuso dati taroccati per nascondere la verità ai siciliani”.

“Il governo – incalza il Presidente dei siciliani – non fa che continuare nella sua politica antimeridionalista di cui ci siamo stancati e di cui, al di là dei formali rapporti istituzionali che siamo tenuti a rispettare, saremo da oggi fieri oppositori in ogni sede istituzionale, parlamentare ed extraparlamentare”.

Non è poco. Musumeci aveva a lungo tentato di creare rapporti di collaborazione più che pacifici con Roma. Ricordiamo, all’inizio della sua legislatura, la cordiale visita della grillina Barbara Lezzi, allora responsabile per il Meridione. Sembravano d’amore e d’accordo, tanto che Musumeci se ne disse fiero, considerato il differente colore politico.

A mandare su tutte le furie il Presidente era stato, come già accennato, l’ultimo report diffuso dal Governo Draghi, nel quale ancora una volta, si riportano dati, numeri e cifre che mostrano la distanza di vedute fra Roma e Palermo nella gestione di quella che Musumeci stesso, solitamente più intransigente di Roma, definisce come “la più grave emergenza nella storia della Sicilia“.

“E’ evidente – ha affermato Musumeci – come si voglia continuare a prendere in giro il popolo siciliano, ma ormai avviene da troppi anni, da decenni… Da un uomo come Draghi mi sarei aspettato di più!

Il Ponte sullo Stretto è un completamnto del Corridoio N. Uno del programma Ue di messa in rete di trasporti europei (Berlino - Palermo) e mettrebb ilgrande portio naturakle di Aufìgusta di divnire - com merita - la 'Porta d'Europa?. EHa un fondale di 16 mt per uno spazio pari ametà del Golfo di Palermo. E' il massimo porto naturale dl continente europeo. Ma è isolato a causa dello Stretto. Messina, Reggio e Villa divrrebbero una una funzionale area metropolitana con servizi comuni.
Il Ponte sullo Stretto è un segmento del Corridoio N.Uno Berlino-Palermo del programma Ue di messa in rete di trasporti (TENT). Inoltre metterà i due sistemi portuali della Siciliia (W.E.), ma soprattutto il grande porto naturale di Augusta, in grado di divnire – com merita – la ‘Porta d’Europa’. Augusta ha un fondale di 16 mt per uno spazio pari a metà del Golfo di Palermo. Può ospitare un gran numero di Porta container (il gigantismo navale) il cui passaggio cresce attraverso Sueza2 corsie e i Dardanelli. E’ il massimo porto naturale dell’intero continente europeo. Il solo porto mediraneo ed europeo in grado di contrastare Rotterdam e Amburgo. Ma è isolato a causa dello Stretto. Messina, Reggio e Villa diverrebbero inoltre – una una funzionale area metropolitana con servizi comuni. Oltre che famose nel mondo.

 

LA SICILIA VUOLE IL PONTE SULLO STRETTO

 

Da qui, l’annuncio bomba di Antonello Musumeci

E’ il momentoattacca il governatoredi dire la verità ai Siciliani. Se Roma continua a dare i numeri per nascondere anche la propria volontà di non finanziare il Ponte sullo Stretto, faremo da soli, utilizzando gli avanzi del bilancio 2020 già certificati dalla Corte dei Conti”.     

Musumeci, dunque, la butta giù dura sul problema dell’attraversamento dello Stretto.

Il Ponte è oggi più che mai lo strumento per sconfiggere il virus del sottosviluppo. Vedranno con che cavalli di Razza hanno a che fare“.

Il riferimento al suo assessore, un suo pupillo, attualmente messo all’angolo, è evidente.

(A cura di G. Scargiali – notizie da comunicato di P. Nomade Galluccio)

Articoli correlati