Palermo-Montecarlo, tanti arrivi nella notte. L’inglese Joy al comando della classifica IRC per il Trofeo Angelo Randazzo Alle 18, 00 la premiazione

L’edizione 2023 della Palermo-Montecarlo sempre più vicina alla conclusione. I primi arrivi hanno visto protagonisti i grandi maxi, dalla velocità impressionante. A seguire, lo spettacolo offerto dagli yacht di medie dimensioni, con a bordo equipaggi di grande livello, impegnati per i podi nelle classifiche in tempo compensato. Tra i partecipanti anche i Class40, barche oceaniche, ma con un loro circuito mediterraneo e gli equipaggi in gara in coppia (Classifica Per 2). Presenti pure le barche piccole, con velisti non professionisti, ma ammirevoli per la capacità di resistenza, capaci di affrontare più notti di regata con le condizioni meteo più diverse. Tanti gli arrivi la notte tra venerdì e sabato. Ben undici barche, infatti, spinte da un buon vento da Sud-Ovest di 12-13 nodi sul Mar Ligure, sono arrivate nei pressi del Principato di Monaco, dove, però, il vento è calato rallentando notevolmente la velocità degli yacht diretti all’arrivo. Primo del gruppo è risultato Sisi, il VO65 austriaco dello skipper Gerwin Jansen, quinto assoluto in reale, seguito da Made in Midi del mitico navigatore francese Kito de Pavant (quattro partecipazioni al Vendée Globe), primo dei Class40. A seguire cinque barche, che hanno tagliato la linea in mezzora: Artie Jeep del maltese Lee Satariano, seguito 7 minuti dopo da una volata tra francesi: Chenapan 4, Ker 40 di Gilles Caminade e Tonnerre de Glen, Ker 46 di Dominique Tian, entrambe in corsa per la classifica IRC e quindi attente a ogni secondo da guadagnare. Altri 4 minuti dopo è arrivato Otra Vez, ICE 52 progetto Umberto Felci del maltese Aaron Gat Floridia, e 20 minuti dopo è toccato a Afazik Impulse, Neo 430 del francese Yves Grosjean, che ha preceduto di appena 5 minuti il secondo Class40, ACI40 del croato Ivica Kostelic, ultimo della fascia intorno a mezzanotte. All’una di notte ha, poi, tagliato il traguardo Elo II, il proto dello Yacht Club Italiano con Mauro Pelaschier e un team di giovani ma preparatissimi velisti provenienti dalle derive. La loro è stata una regata bellissima, con uno scafo d’annata, sono arrivati davanti a barche più moderne e più grandi. L’imbarcazione è stata a lungo in testa alla classifica provvisoria del gruppo ORC 1, ma è stata superata in extremis da un’altra barca dello stesso Yacht Club Italiano, il Comet 38 Scricca di Mario Rosso, arrivato nella tarda mattinata. La lunga notte monegasca è proseguita con altri arrivi: poco dopo le 02:00 è arrivato Team 42, Solaris 55 di Daniel Segalowicz autore di un’altra grande regata. Quindi alle 04, quasi all’alba, un’altra volata: tagliano la linea praticamente insieme Vaquita, il Class40 datato di Alessio Bernabò con Andrea Pendibene, e Comanche Sagola Lauria, il Farr 40 con Beppe Fornich al timone. Altri 4 minuti ed è stata la volta di Alemaro, Neo 400 Plus tedesco. Sono le 04:08, finisce l’intensa notte di arrivi. Nella fascia oraria mattutina, tra le 12:50 e le 13:15 giungono sul traguardo, favorite da un rinfresco del vento, altre quattro barche: Pistrice, il Vismara 40 di Carlo Levantino, poi Spitfire, J121 dell’olandese Federik De Visser, il citato Scricca di Mario Rosso, e infine Starfly, il Rimar di Alessandro Alaimo con i colori della Lega Navale Italiana di Palermo. A seguire il primo della classifica “Per 2” (in doppio), Colombre JPK 1080 del veneziano Massimo Juris in coppia con l’ex Mini Transat Andrea Iacopini. Nel pomeriggio di ieri altri arrivi con tante sorprese che sconvolgono le classifiche IRC e ORC, n apparenza ormai stabili. Infatti, alle 15:27 taglia la linea Joy, il JPK 1010 dell’armatore inglese Dave Butters del Parkeston YC di Poole e il tempo compensato ottenuto consente all’equipaggio britannico di superare Kuka 3 al comando della graduatoria IRC. Circa un’ora dopo è il turno del J99 francese Poisson Garou di Federico Croba, skipper Jonathan Heusse, ancora in tempo per superare Kuka, ma non Joy che resta, comunque, al comando. Altri arrivi da segnalare il Class950 Pegasus con la coppia Francesco Conforto e Ruggero Bellucci, col tempo di 99 ore e 59 minuti, mezzora prima di Muttley, il Figaro 3 di un’altra coppia, Luca Bettiati e Federico Sazzini, che fanno segnare un tempo di regata superiore alle 100 ore, come gli altri arrivati: Ultravox, Maupiti, Melagodo,
quindi Imagin’Act Socomec, il Class40 di Marco Guerra. Tra i ritirati, invece, Moogli, il Dufour 36 di Carolin Petit con equipaggio tutto femminile, l’unica barca ad aver scelto di lasciare la Corsica a sinistra, senza passare per le Bocche di Bonifacio, Adamas, Che botta, Perché si, Joy Mon, Miss Lilli e Quattrogatti.

La Palermo-Montecarlo si avvia così alla conclusione. Alle 18:00 la cerimonia di premiazione, sulle terrazze dello Yacht Club de Monaco, alla quale sono attesi i presidenti dei circoli organizzatori, autorità e partner. Il link diretto al tracking sul sito ufficiale per seguire la regata: https://cf.yb.tl/pm2023 La Palermo-Montecarlo è organizzata da 18 anni dal Circolo della Vela Sicilia con la collaborazione dello Yacht Club de Monaco e dello Yacht Club Costa Smeralda e sotto l’egida della Federazione Italiana Vela, dell’UVAI (Unione Vela d’Altura Italiana) e dell’IMA (International Maxi Association). Inserita nel circuito di regate “lunghe” del Campionato Italiano di Vela Offshore della FIV, tra quelle con il coefficiente più alto ai fini del punteggio per la classifica finale, le 500 miglia della Palermo-Montecarlo fanno anche parte dei seguenti prestigiosi circuiti: l’IMA Mediterranean Maxi Offshore Challenge; il Trofeo d’Altura del Mediterraneo; il Mediterranean Trophy per i Class40; e l’edizione 2023 del Championnat et Trophées Inshore et Offshore Méditerranée en Équipages-IRC. La manifestazione inoltre è direttamente promossa dalla Regione Siciliana Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, con la compartecipazione della Città Metropolitana di Palermo e il supporto della Fondazione Sicilia. Partner sponsor sono Tasca d’Almerita e Porsche, Centro Porsche Palermo. https://www.palermo-montecarlo.it/2023/it

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