PalermoMontecarlo Al secondo giorno di regata si delineano le posizioni In reale primo il francese Lady first seguito dall’austriaco Sisi

_att8900Domenica 21 agosto, dopo due giorni di regata, risulta in testa la barca francese Lady first, condotta da Jean Pierre Drèau. Si trova a nord della Corsica, seguita dall’austriaca Sisi , che veleggia a ovest della Corsica, mentre la francese Tonnere de Glen, è terza, con timoniere Dominique Tian.Chenapan IV, poi Carbonita, condotta da Edoardo Bonanno e Paolo Semeraro, Neomind, barca tedesca, che si trova a sud della Corsica, ma  ha già doppiato le Bocche di Bonifacio, Alemaro, yacht tedesco, Hb Reforest, 4Action, francese, l’italiana Lunatika, con skipper Guido Baroni, piuttosto staccata, è a nord della Sardegna, Neojivaro, francese, con l’altra francese Leu. Il catamarano Spirit of Stella, con skipper Andrea Stella, che gareggia per la Lega navale di Palermo, risulta al quindicesimo posto.

Ritirati Spirit of Nerina (Lauria Palermo), Gorilla gang, della Gran Bretagna, e la francese Solano.

Spirit of Nerina, l’imbarcazione del Club Canottieri Roggero di Lauria, durante una raffica che ha toccato i 25 nodi, ha strappato la randa, la vela principale dello Swan 42. Questo è avvenuto al largo delle Bocche di Bonifacio.
Lo skipper Ganga Bruni e l’equipaggio si sono impegnati al massimo per cercare di riparare il danno e ritornare così in gara alla volta di Montecarlo. Ma le brutte condizioni del mare e il forte vento hanno però impedito di rimediare al danno subito. L’imbarcazione del Club Canottieri Roggero di Lauria si era resa protagonista di un’ottima partenza nel golfo di Mondello e verso il cancello di Porto Cervo guidava il gruppo di inseguitrici alle imbarcazioni in testa.

 Le prime barche, le più performanti, hanno dunque già percorso più della metà del percorso. Sono, infatti 500 le miglia marine che separano il capoluogo siciliano dal Principato di Monaco.

Dopo la prima notte di regata le barche hanno bordeggiato verso il gate posizionato all’altezza di Porto Cervo con un maestrale intenso a rendere la navigazione particolarmente impegnativa, per i velisti che procedono con vento di bolina. In serata, si potrebbero avere già i primi arrivi.

Foto Attilio Taranto

 

www.palermo-montecarlo.it

 

 

 

 

 

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