Porto Xifonio ad Augusta si prenotano i posti barca e si ormeggia da subito

Un rendering notturno dell’interno banchinato di una diga del porto come verrà
La madonnina luminosa che veglierà sul Porto Xifonio
La Madonnina luminosa che veglia sul Porto Xifonio

Sono giunte e proseguono le prime prenotazioni per i posti barca al Porto Xifonio di Augusta. Il nuovo porto turistico, di cui si è già molto parlato anche sulla stampa nazionale, è situato nell’omonimo golfo Xifonio. Augusta ha la fortuna di poter disporre, in pratica,di due porti naturali siti in altrettanti golfi, a destra e a sinistra dell’Isola Federiciana su cui svetta il grande castello che fu di Federico II, lo “Stupor Mundi“, fondatore della Città e imperatore del Sacro Romano Impero. Uno dei due golfi, quello a Nord,lo storico Xifonio, è a vocazione turistica.

Alla corte di Federico, a Palermo, si stava imponendo – come riconosce lo stesso Dante – la lingua italiana, tanto cara al Divino poeta… Ciò  grazie ai fasti politici e culturali assicurati dalla presenza dell’Imperatore che aveva potere politico sulla Germania e potere morale su tutta l’Europa,ma aveva fatto della Sicilia l’ombelico del mondo allora conosciuto. Lì si gettarono le basi dell’imminente Rinascimento e Federico, il figlio di Costanza d’Altavilla, una delle donne più famose del Basso Medio Evo,  e nipote di Federico Barbarossa (era suo nonno), educato da papa Innocenzo III (ma poi,da imperatore, rivaleggiò con Roma), ebbe il tempo di fondare Augusta chiamandola così perché lui stesso era il nuovo Augusto e riferendo alla nuova città da lui fondata l’appellativo di Augusta Veneranda

L’altro porto augustano è quello commerciale e militare: è il maggior porto naturale d’Europa e il maggiore per tonnellaggio d’Italia. La sua posizione ne fa un potente “gun” rivolto ai pericoli militari che – speriamo di no – provenissero dal sud ed all’Est del Mediterraneo, ma soprattutto lo scalo potenzialmente più dotato per intercettare il grande traffico dei trasporti intermodali per mare (gigantismo navale) provenienti da Suez e dal Bosforo…

Sono proseguiti tutto l’inverno a spron battuto i lavori per l’allestimento del porto turistico Xifonio. La struttura destinata all’ospitalità dello yachting, cioè all’importante settore del turismo nautico, inizierà ad essere operativa, nei programmi, a partire dalla prossima primavera.

Frattanto, una madonnina luminosa e girevole è stata posta in bellavista per salutare chi arriva o transita per il nuovo porto, già mentre è in via di definizione.

Questo porto turistico valorizza il Golfo Xifonio. Trattasi di uno dei due golfi di cui dispone naturalmente Augusta. Quello più a Sud è il massimo porto naturale d’Europa e da molti anni è il primo in Italia per tonnellaggio: distingue un’area militare ed una mercantile destinata a gasiere, petroliere e porta containers. I due golfi – o porti naturali – sono intervallati dalla Penisola Federiciana, che ospita il centro storico cittadino. Il golfo Xifonio ha oggi un’evidente predisposizione al turismo, è anch’esso molto vasto (perciò detto golfo) ed è destinato alla balneazione a sinistra ed al diporto nautico dal lato cittadino (con il porticciolo), dove più si specchiano il Castello Federiciano e un bel parco pubblico. La grandezza e il ricambio delle acque consente un pieno utilizzo del golfo. Il porto turistico ospiterà una piscina olimpica ed impianti sportivi aperti anche all’uso cittadino. I posti barca, oltre 300, sono ancora disponibili per imbarcazioni da diporto a motore e a vela di ogni dimensione. Il porto è dotato di tutti i servizi richiesti dalla moderna utenza e di assistenza di meccanici e tecnici per ogni emergenza…

Arrivano i mezzi tecnici. Ecco lil nuovissimo Travel Lift da 100 Tonn. a 4 ruote motrici, Non ottemperando alle richieste, era giunto con 2 motori. Ma l'imprenditore Fazio ha voluto che giungessero e fossero montati gli altri due per la perfetta efficienza nella movimentazione.
Arrivano i mezzi tecnici. Ecco il nuovissimo Travel Lift da 100 Tonn. a 4 ruote motrici, Non ottemperando alle richieste, era giunto con 2 motori. Ma l’imprenditore Fazio ha voluto che giungessero e fossero montati gli altri due motori per la perfetta efficienza nella movimentazione.

Questa ed altre novità sono mirate a consentire ad Augusta di uscire dall’impasse economico e da  una sorta di oblio in cui è stata tenuta finora come destinazione turistica. Augusta, nata nel sito della preistorica Megara Iblaea,è stata rifondata e prediletta da Federico II, che intuiva già l’importanza strategica dei suoi due porti naturali, proiettati verso l’oriente. La città riproduce in modo sorprendente la configurazione della vicina consorella Siracusa, con la penisola federiciana al posto dell’Isola di Ortigia. Ha grandi caratteristiche di bellezza naturale oltre che climatiche, penalizzate – ma non si vede nulla ad occhio nudo – dalla vicinanza delle raffinerie, che hanno determinato lo sviluppo industriale, ma nocquero a suo tempo anche all’ecologia di Siracusa (Melilli, Priolo). Eppure diedero un impulso senza pari all’intera zona sotto il profilo economico. Resta da dire che anche Augusta può vantare nei pressi rilevanti siti di interesse archeologico, storico e naturale. A parte l’estrema prossimità di Siracusa…

A nominarla “Augusta Veneranda”, con riferimento alla matrice imperiale, fu – come accennato sopra – il grande Federico II, detto lo Stupor mundi, un uomo moderno catapultato allo spirare del Medio Evo. Il genio di Federico ne intuiva il valore strategico, assieme a quello della Sicilia al centro del Mediterraneo. Di tutto ciò poco – ancora – si è fatto…Ad Augusta sembra ancora che Federico sia sempre vivo nel suo grande castello, purtroppo, come tante cose italiane, al momento non visitabile.

Si lavora nei primi giorni del 2018. A dx la struttura riconoscibile della club house, sul mare il grande pontone che sta affrettando la rifinitura dei moli, delle banchine e dei pontili in muratura.
Si è lavora al porto turistico nei primi giorni del 2018. A dx la struttura riconoscibile della club house, sul mare il grande pontone che sta affrettando la rifinitura dei moli, delle banchine e dei pontili in muratura. La foto è del marzo 1018 mentre fervevano i lavori…

Gli augustani vogliono, però, riportare adesso la città (che ha le fattezze di un capoluogo) agli antichi splendori. Cioè agli anni in cui Federico, imperatore germanico, ma siciliano di adozione, veniva a trascorrere il suo tempo migliore nel grande castello Federiciano, tutt’oggi il monumento più rimarchevole della città. Essa possiede, come dicevamo, innumerevoli attrattive. L’imprenditore che ha promossola realizzazione del porto, Alfio Fazio, coadiuvato da suo fratello Carlo, è un industriale del luogo,molto conosciuto e stimato, titolare anche dell’Hotel Zuppello(sul Porto) e del ristorante Xifonio annesso all’hotel e al porto. L‘hotelPalazzo Zuppello” è frutto del recupero e del restauro artistico di uno dei più noti palazzi nobiliari della Città. I due fratelli fanno parte di una numerosa famiglia patriarcale, come non se ne vedono più, che si occupa di mare da più generazioni…

Per singolare evenienza avrà il primo nuovo monumento patrimonio Unesco della Sicilia: il più grande hangar per dirigibili del mondo (sito nella base militare del porto) costruito in cemento armato con le “costole” esterne alla muratura, che ne hanno provocato un particolare estetico e soprannome: la cattedrale.

Germano Scargiali

Total visits: 33260 al 07.02.2018

 

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