VII Blue Sea Land presentazione a Palazzo Orleans

Sala Alessi, 02 ottobre 2018: foto ricordo delle autorità presenti.

Il Blue Sea Land torna per le vie e i palazzi di Mazara del Vallo con il suo caleidoscopico carosello etnico. L’evento, che coinvolge una media di cinquecento paesi ospiti, si avvia così alla settima edizione.  Il compianto Giovanni Tumbiolo, ideatore e deus ex machina dell’evento, è venuto a mancare all’improvviso, dopo un malore, nel giugno scorso.

Nino Carlino nuovo presidente del Distretto Pesca di Mazara e come tale guida dell'organizzazione del VII Blue sea land.
Nino Carlino nuovo presidente del Distretto Pesca di Mazara e come tale guida dell’organizzazione del VII Blue sea land.

Oggi viva commozione, nel corso della presentazione ufficiale nella Sala Alessi, al terzo piano di Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione, con la partecipazione del nuovo presidente Nino Carlino (già vice presidente), degli assessori regionali Edy Bandiera e Girolamo Turano, del Dirigente generale alla Pesca Dario Cartabellotta, dell’assessore all’innovazione e politiche comunitarie del Comune di Mazara Vito Ballatore in rappresentanza del sindaco Nicola Cristaldi. Erano presenti in sala anche il figlio infra trentenne di Giovanni Tumbiolo, Dott. Marco Tumbiolo e vari tecnici della Regione, fra cui Vincenzo Falgares, Dirigente generale del Dipartimento Programmazione. Presenti anche le delegazioni della Tunisia e del Burkina Faso, main partner di questa edizione.

Le autorità presenti hanno preso la parola su invito di Girolamo Turano e Nino Carlino, che si alternavano nel ruolo di moderatori…

Marco Tumbiolo fotografato di recente a Mazara.
Marco Tumbiolo fotografato di recente a Mazara.

Ha parlato, con sentimento e proprietà, anche Marco Tumbiolo riscuotendo l’applauso indirettamente tributato al padre Giovanni.

“Potrai esserne il continuatore?”, gli abbiamo chiesto al microfono di Siciliauno, nostro media partner…

“Soprattutto – ci ha risposto Tumbiolo – mi sento suo figlio”.

 A Mazara del Vallo (TP), frattanto, è proceduta ugualmente in questi mesi – come Tumbiolo avrebbe, certo, voluto – l’organizzazione (4 al 7 ottobre) di questa “Expo internazionale dei Cluster del Mediterraneo e del Medioriente” promossa dal Distretto produttivo della Pesca e Crescita Blu in collaborazione con la Regione Siciliana, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, e con la partecipazione del Ministero delle Politiche Agro-alimentari e Forestali, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio.

Un momento della presentazione. In primo piano di spalle la delegazione del Burkina Faso
Un momento della presentazione. In primo piano di spalle la delegazione del Burkina Faso

L’atteso evento avrà per cornice l’intricato dedalo di viuzze e piazzette con chiese barocche – memoria di antichi fasti – che non si esita ad indicare come la Casbah di Mazara del Vallo. Tale variegato quartiere cittadino – centro storico della città nata lungo la profonda foce del fiume Mazaro – è anche simbolo di integrazione e crocevia di più culture ed etnie. Gli stati ufficialmente presenti in quest’occasione a Mazara superano da alcuni anni quota cinquanta.

Dario Cartabellotta dirigente generale alla Pesca Regione Sicilia, una presenza costante….

La manifestazione avrà quest’anno come tema centrale la Cooperazione tra i popoli del Mediterraneo, dell’Africa e del Medioriente e vedrà fra i paesi ospiti definiti quali “main partner” la Tunisia e il Burkina Faso.

L’ambito di riferimento più specifico delle giornate di Expo è sempre quello della Blue Economy, intesa come utilizzo ampio e articolato, ma sostenibile, delle produzioni delle risorse ittiche, di quelle agroalimentari e non solo. Si parla, ad esempio, di maricoltura, itticoltura in acqua salata e dolce e, letteralmente, di ogni possibile attività connessa all’universo acqua. Questa è, appunto, l’economia in blue, come estensione del concetto di green economy…

L'assessore Mimmo Turano è sembrato molto coinvolto dal rilievo dell'evento mazarese,ma anche Edy Bandiera, che guida agricoltura e pesca,ha affermato di esser giunto a bella posta da Siracusa per non mancare alla presentazione...
L’assessore Mimmo Turano è sembrato molto coinvolto dal rilievo dell’evento mazarese,ma anche Edy Bandiera, che guida agricoltura e pesca,ha affermato di esser giunto a bella posta da Siracusa per non mancare alla presentazione…

Sarà, però, focalizzato un aspetto meno discusso in passato: quello della Blue zone, un concetto legato all’utilizzo comune dell’area mediterranea di comune interesse da parte dei paesi transfrontalieri. Il principio, esposto dal Direttore Dario Cartabellotta è quello che “il Mediterraneo non si spartisce ma si accudisce”, ovviamente insieme da parte dei paesi rivieraschi che ne utilizzano le risorse.

La realtà quasi incombente è la “troppa salute” di cui potenzialmente gode il Mediterraneo: si estende per appena l’1% delle superfici acquee del mondo, ma ospita il 40% dei traffici. Con tutto il bene e i problemi che ne conseguono… Di fatto è divenuto nel pianeta, il maggior “motivo del contendere” assieme all’Africa e al Medio Oriente. Proprio l’area di riferimento – il Mediterraneo allargato, giunto anche sulle labbra del presidente G. Monti in questi giorni – che è, sin dalla vigilia, il protagonista del Blue Sea land Expo.

Il filo conduttore più specifico di questa edizione è rappresentato, però dalla bioeconomia, che racchiude il sistema delle produzioni biologiche, la tutela della biodiversità, il riutilizzo delle risorse, nonché la gestione sostenibile delle attività della pesca nel Bacino del Mediterraneo.

Dario Cartabellotta con il nostro direttore G. Scargiali in una foto della passata edizione.
Dario Cartabellotta con il nostro direttore G. Scargiali in una foto della passata edizione.

I visitatori potranno partecipare a numerosi incontri scientifici e workshop inerenti le politiche a favore della pesca e acquacoltura, la tutela delle risorse ambientali e archeologiche delle aree costiere, la cooperazione fra i popoli. Le diverse iniziative prevedono la presenza di rappresentanti di Governo e di delegazioni estere.

Sono in programma anche azioni di incoming commerciale e workshop BtoB per le imprese ittiche e agroalimentari.

Grande spazio sarà dedicato anche alle degustazioni delle eccellenze ittiche ed enogastronomiche siciliane. Anche in piazza, rivolte al grande pubblico che non manca di affluire a Mazara… Nato a vasto raggio attorno alle attività pescherecce nell’ambito del Distretto produttivo della Pesca Cosvap di Mazara, si è esteso a tutto l’agroalimentare, dove ha esportato i modelli di distretto e di cluster. Tenta da più edizioni di esportarne anche il know how e la cultura ai paesi frontalieri del Mediterraneo e soprattutto del Nord Africa, dell’Africa sub sahariana e del Medioriente…

Occorre tener presente che, oltre alle attività di produzione, partecipano, nella logica dei distretti produttivi, tutte le attività connesse, come quelle relative alle attrezzature, alla refrigerazione, ai trasporti, al marketing…

La splendida Piazza della Repubblica punto d'incontro delle attività del Blue sea land che coinvolgono il grande pubblico
La splendida Piazza della Repubblica punto d’incontro delle attività del Blue sea land che coinvolgono il grande pubblico…

Il Blue Sea Land – che, come evento pubblico, veste a festa ed anima l’intero centro storico mazarese – rappresenta un modello di integrazione economica e culturale fra i Paesi dell’Africa e del Mediterraneo e contribuisce all’affermazione del Brand Sicilia nel valorizzare le risorse delle filiere agro-ittico-alimentari, promuovere le tipicità e le eccellenze gastronomiche, culturali, monumentali e paesaggistiche, l’innovazione tecnologica e le identità dei territori.

Continui sono gli incontri, le conferenze i dibattiti, le presentazioni cui partecipano manager e addetti ai lavori del settore, alla presenza di politici e di rappresentanti del corpo diplomatico italiano ed estero.

Varrà ancora una volta la pena di essere presenti nella Città del Fauno danzante, sia come addetti ai lavori, sia come semplici ospiti interessati ai temi trattati, che sono variegati e hanno luogo in giornate che non esistiamo a definire spettacolari e festose, oltre che interessanti sia sul terreno tecnico che su quello scientifico e quello più prettamente gastronomico. Il Blue Sea Land rappresenta ciò che una Fiera del Mediterraneo avrebbe dovuto essere da molti anni a questa parte, ma non è mai stata. L’esperimento è riuscito a Mazara del Vallo, grazie al Distretto Pesca, ma soprattutto alla vulcanica mente e al dinamismo del compianto Giovanni Tumbiolo, un uomo che lascia un ricordo indelebile…

Germano Scargiali

 

Articoli correlati