Il fisco bulimico della falsa Italia – che nasconde anche i suoi successi

Un Omer italiano si dispera e non a torto contro le “estorsioni legaliizzate”.

Fra gli imbrogli mediatici che caratterizzano i nostri tempi – ci riferiamo all’Italia, ma nell’ambito di una malattia che assume forme caleidoscopiche dappertutto e i in particolare in quella grande ‘area definita ancora …occidente – sono gli aspetti, i fenomeni e i fatti positivi, dovuti al muoversi degli italiani “da privati”, alle capacità mentali ed organizzative, a prescindere – quasi sempre – dall’ingerenza dello Stato ovvero …nonostante la presenza dello Stato!

Altoforno a Taranto. Hanno detto dall'estero: "se l'Italia lo spegnesse farebbe ridere tutto il mondo". Altre le alternative, ma mancano competenza e decisione...
Altoforno a Taranto. Hanno detto dall’estero: “se l’Italia lo spegnesse farebbe ridere tutto il mondo”. Altre le alternative, ma mancano competenza e decisione…

Ci spieghiamo. Bisogna che sorga il problema dell’inquinamento per sapere che l’acciaieria di Taranto (Ilva) sia la più grande d’Europa. Bisogna che scoppi la crisi delle miniere i bauxite (negli anni recenti in Sardegna) per sapere che l’Italia è la massima produttrice di estrusi di alluminio dell’UE. Bisogna che una scienziata italiana contribuisca ad un nuovo passo sulle nozioni di  Einstein relative alle onde gravitazionali perché si affermi chiaramente che l’Italia sia sempre ai vertici della ricerca nucleare, grazie all’accelleratore di particelle del Gran Sasso e relativo centro. E’ il più importante del mondo…

Vi sono almeno 7 scienziate (solo fra le donne) italiane – in età ancor giovane, dopo la Montalcini  e la Haack che il mondo invidia. Al momento è “il turno” dell‘astrofisica Marica Branchesi, che è stata inclusa nella Top Ten dei personaggi scientifici del 2017 stilata dalla rivista Nature. Questa l’ha citata per il ruolo nella scoperta dei primi segnali di onde gravitazionali dalla collisione di due stelle di neutroni.

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Due parole su Marica Branchesi: mente prodigiosa fra gli scienziati del Gran Sasso, che ospita il maggior acceleratore di particelle del mondo. Si paragonano i passi avanti del 2017 a quelli di Galilei ed Einstein…

Marica Branchesi
Marica Branchesi, giovane scienziata italiana inserita fra le “donne più influenti” del mondo: ha convinto gli altri scienziati ad approfondire la sua intuizione. Una scoperta che potrebbe fruttarle il Nobel.

Professoressa associata del Gran Sasso Science Institute (Gssi), Branchesi lavora nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto nazionale di Fisica Nucleare (Infn) ed è membro della collaborazione Virgo.

Detta anche “the merger maker“, Marica (nata ad Urbino, 1977) ha fatto in modo che ricercatori e scienziati internazionali mettessero insieme le proprie competenze e conoscenze consentendo così di arrivare alla nascita della nuova “astronomia a molti messaggeri”, che fa uso sia dei tradizionali segnali di onde eletromagnetiche (fotoni) sia dei segnali di onde gravitazionali per studiare in modo nuovo le sorgenti astrofisiche.

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Altre “buone notizie” che parlano dell’Italia nell’anno che si chiude, la citazione di Marica Branchesi non è sola. Inoltre si dice che siano ben 7 le donne scienziato viventi in Italia che il mondo invidia… Viene citato anche Khaled Toukan, che ha giocato un ruolo di primo piano nella realizzazione dell’acceleratore Sesame, il primo mai costruito in Medio Oriente e al quale l’Italia ha partecipato con un forte contributo finanziario attraverso l’Istituto nazionale di Fisica nucleare (Infn).

Altro che sole, pizza e amore! Lo stesso acquisto di una casa automobilistica come la Chrysler da parte della Fiat, l’acquisto del marchio e la tecnologia Jeep, parlano già chiaro. La Ferrari e il ritorno del marchio Alfa Romeo in F1… Ma stiamo tacendo miriadi di altre realtà Invece pubblicamente si piange per altri arrivi dall’estero nella Penisola (a volte salutari), ma, al contempo, dell’espandersi di marche italiane con stabilimenti all’estero. Chiara contraddizione…

Si sorvola sul primato italiano nel settore dei grandi appalti, dighe, centrali elettriche, pozzi di petrolio e di metano con tecniche all’avanguardia… Si tace o quasi sulla decisiva partecipazione di Impregilo (quella del Ponte sullo Stretto) nell’allargamento del Canale di Panama… Sulla realizzazione dell’Enel del massimo impianto energia geotermica del mondo in Nevada…

Le facili innovazione: niente più front office. Ma ai tanti deboli certe innovazioni si applica non calzano...
Le facili innovazioni- Basta decidere: niente più front office. Ma ai tantissimi deboli certe novità non calzano…

Sia chiaro. Anche questo atteggiamento mediatico può essere proditorio. Si vuole, evidentemente, diffondere l’immagine di un’Italia più povera e preda dell difficoltà di quanto non sia… E l’idea da caffè: “Potremmo vivere solo di turismo”, Quando l’Italia, nulla togliendo all’incoming, vive già di ben altro… E non abbiamo neppure parlato di Italian Style e di Italian way of life: è ciò che il mondo di più ammira nel Bel paese. Meno ammirevoli i suoi governi e il “pittoresco” regime repubblicano, l’insaziabilità del fisco etc… La insaziabilità di uno stato bulimico, incontinua crisi ossessivo compulsiva, considera i denari degli italiani come le ciliege, i cioccolatini, le patatine: una tira l’altra…

Scaramacai

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