A PROPOSITO DI GUERRA USA-RUSSIA, parliamo della Questione ucraina

Sono in tanti, purtroppo, a credere ancora che i cattivoni siano i russi! Infatti, spesso alcuni giornali danno spazio a un gran numero di persone non proprio ben informate, oppure in qualche modo interessate! === Purtroppo NATO, UE, ONU e White House sono tutti parenti stretti tra di loro e all’unisono NON HANNO MAI PARLATO dell’Accordo di Minsk del 1991 nel quale il primo Presidente ucraino dell’epoca (poi sostituito con un golpe dall’attore pagato 30 milioni di USD, iniziato nella Piazza Maidan), gli osservatori americani, i bielorussi e il Presidente Eltzin concordarono “NO NATO ZONE, NEUTRALITA’ DELL’UCRAINA e RISPETTO DELLE MAGGIORI ETNIE RESIDENTI IN UCRAINA”. Accade, inoltre, che, solitamente, dai media, non viene neppure ricordato che nel 2014 si scopre che le milizie Azov – sostenute dall’attuale Governo ucraino – auto dichiaratesi NAZISTE, stavano sterminando solo la parte etnica di lingua russa (russofoni), particolarmente concentrata in Crimea e nel Donbass. Queste regioni avevano già sostenuto un REFERENDUM PER L’INDIPENDENZA, cosa non piaciuta ai vari attori, nonostante la Carta dell’ONU imponga il rispetto della regola dell’autodeterminazione dei popoli. Allora, di fronte agli oltre 14.000 russofoni TRUCIDATI dai nazisti Azov, la Russia, in qualità di GARANTE dell’Accordo di Minsk, si rivolse alla UE e all’Onu, i quali se ne fregarono e ciò costrinse la Russia a minacciare l’invasione, come avvenne a partire dal 2017. Alla luce di queste faccende risulta chiaro che è tutto un gioco di potere tra il mondo occidentale e la Russia, in più sostenuto dalla super montatura costruita da molti giornali occidentali fin troppo bugiardi e dal Presidente ucraino attore consumato che interpreta benissimo la sua parte. E’ la stessa storia della guerra in Iraq, dell’assassinio di Gheddafi ucciso senza processo (!!!) e del tentativo di destituire il Presidente Assad di Siria: creare un casus belli per avviare una guerra al fine di impadronirsi delle risorse energetiche e/o togliere di mezzo un fastidioso ”nemico” che minaccia gli interessi economici occidentali!!! Adesso tocca alla Russia e il popolino europeo è ignaro che nel frattempo la Commissione UE, con la scusa della guerra in Ucraina, ci sta portando verso una dittatura da cui sarà difficile uscire… A rigor di logica si poteva pensare che Stalin, il dittatore dell’URSS, avesse il pallino di egemonizzare tutta l’Europa e lo stesse facendo schiacciando le rovine di molte nazioni già distrutte dal nazismo. All’epoca gli bastava appena qualche carro armato perché molte popolazioni invocavano il comunismo quale risposta alla dittatura nazista. Ma oggi, con una Russia federata con vari Stati siberiani e con alcuni limitrofi, abitata da circa 145 milioni, quale pericolo può costituire per l’occidente? Non rischiamo certo una nuova invasione stalinista! Il pericolo, invece, è la capacità della Russia di bloccare l’imperialismo occidentale che ha fomentato guerre in tutto il mondo con la scusa di portare la democrazia” nelle nazioni ancora organizzate su basi tribali, ma dotate di immense ricchezze naturali! Nazioni che fino al secolo scorso hanno vissuto tranquillamente senza automobile, senza TV e senza cellulari, perché ora vi si vuole portare la “civiltà” anziché solo ospedali?! Cui prodest?