Arriva la Smart Tv o forse è già a casa vostra

Questa è già fra noi ma nuove diavolerie ci attendono. Essere i più aggiornati sarà un piacere ma non sarà facile…

E se la Tv di casa fosse più “intelligente” di quanto crediamo? Da qualche tempo sono in commercio televisori che hanno la possibilità di connettersi via WIFI con l’internet di casa. Questi sono gli “smart Tv” ovvero “Tv intelligente”, che offrono la possibilità di fruire di servizi online, cioè quelli giornalmente siamo ormai abituati ad accedere con un PC, come la navigazione WEB, la visione di video su Youtube e tutte le funzioni associate ai social network. E’ una nuova forma di interazione con la propria tv (o meglio, una svolta che si attendeva, cioè l’identificazione fra l’amata Tv e l’amato Pc, due strumenti che fanno ormai parte integrante della nostra vita, n.d.r.). La novità era del resto “dietro la porta” da tempo: Tv e pc diventano una cosa sola!

Decoder timvision
Decoder timvision

La qualità visiva di una smart tv è superiore a quella di una tv senza servizi multimediali. I produttori anche per questo motivo incentivante costringono di fatto l’acquirente a pagare un surplus per le funzioni smart. Attenzione, la smart tv non ha un sistema operativo suo. La differenza di prezzo è di circa il 30/40%. Ma se il nostro televisore funziona benissimo ed è relativamente recente, perché acquistarne uno nuovo? Ci viene incontro la tecnologia. Avendo a disposizione una connessione internet ed una Tv dotata di ingresso HDMI (basta vedere dietro il televisore) con una modesta spesa (40/80 euro) si potrà collegare un dispositivo che trasformerà il nostro televisore in uno smart tv. Sono i “TV box android” veri e propri computer racchiusi in “scatolette” da collegare al televisore. Inizialmente può richiedere un po’ di “smanettamenti” per essere configurato a dovere ma non si può definire come una soluzione adatta solo agli utenti esperti. Basta solo un po’ di pratica per poterne sfruttare al massimo tutte le potenzialità.

Del resto ormai abbiamo molta familiarità con gli smartphone, riusciamo facilmente ad installare programmi di intrattenimento collegandoci a google play store. Possono includere porte USB, lettori di schede microSD per consentire la visione di foto, video, ascoltare musica con il vantaggio di usare uno schermo molto più grande. Trattandosi di dispositivi che vanno collegati al televisore e pensati per essere controllati a distanza, i TV Box Android – esattamente come i TV – sono dotati quasi sempre di telecomandi, a volte con pochi tasti essenziali, altre con una vera e propria pulsantiera di comando.

Google cromecast
Google cromecast

Quasi tutti i TV Box Android sono dotati di Google Play. Store già installato, così da poter scaricare app Android (le stesse che si possono usare su smartphone e tablet) semplicemente configurando un account Google, e sono totalmente compatibili con i file APK, che possono essere scaricati sia da Internet che copiati da dispositivo esterno. Cosa sono gli APK. I file  APK sono i pacchetti che contengono tutti i file delle applicazioni per Android. I file APK possono essere scaricati da qualsiasi sito Internet e conservati offline per avere le proprie app preferite sempre a portata di mano. Quest’ultima soluzione è indicata per chi ha più dimestichezza con i sistemi operativi.

TV BOX PRO $K+Mini tastiera. Una delle soluzioni possibili...
TV BOX PRO $K+Mini tastiera. Una delle soluzioni possibili…

Può capitare che alcuni TV Box Android (soprattutto quelli cinesi) non siano dotati di Google Play, ma di store alternativi pieni zeppi di APK da scaricare. Inoltre, nella stragrande maggioranza dei casi l’ottima app Kodi è una risorsa eccezionale per la visione di contenuti in streaming. Scaricando l’app di Raiplay, il portale ufficiale della Rai, è possibile guardare gratuitamente e legalmente le serie TV proposte. Lo stesso si trova su Mediaset on demand e LA7. Ma quale tv box android scegliere. Prima di acquistarli bisogna valutare attentamente la loro componentistica interna. Chipset, RAM e memoria interna sono i componenti che influiscono maggiormente sulle prestazioni del dispositivo. Per quanto riguarda il “cervello” del TV Box, quello che contiene il processore centrale, la GPU (il processore grafico) la scelta può ricadere su un sistema Amlogic, Rockchip (i più diffusi), Intel Atom o Realtek.

La memoria RAM è quella che ospita temporaneamente i dati di tutte le app in uso e dei processi di sistema in esecuzione. Più ce n’è e più il TV Box risulterà “snello” nel passaggio da un’app all’altra e nello svolgimento delle operazioni che, per l’appunto, richiedono più memoria. Il consiglio è scegliere TV Box equipaggiati con almeno 2GB di RAM. La memoria interna è quella che ospita il sistema operativo del TV Box e le app: sebbene sia quasi sempre possibile espanderla con delle schede di memoria esterne, se si intende installare molte applicazioni, è consigliabile un TV Box con una memoria interna abbastanza ampia (almeno 16GB).

LG-49UJ634V-990x419. Sempre più scelta, sempre più veloce, sempre più alla portata della fantasia...
LG-49UJ634V-990×419. Sempre più scelta, sempre più veloce, sempre più alla portata della fantasia…

Per finire, considerato che i tv box vengono usati prevalentemente per guardare video in streaming, bisogna verificare la buona qualità di ricezione WI-FI, specie se il dispositivo si sistema lontano dal router. A questo punto basterà fare un giro sullo store di Amazon e scoprire quale sia l’android box più adatto alle nostre esigenze.

Franco La Valva

(Palermo, 4/2/2018)

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