Benevento del Sud

La gioia della squadra dopo la partita: il calcio sorprende Benevento
Puscas h segnato il gol decisivo, è il momento dei complimenti
George Puscas ha appena segnato il gol decisivo, è il momento dei complimenti

Approda alla serie A la squadra di calcio di una piccola città campana quasi nascosta dietro i primi monti che le impediscono di vedere il mare: Benevento ha una vedrà sfilare nel suo stadio, il Ciro Vigorito le grandi del Campionato. Se il calcio “sudista” ha peso il Palermo, lo rimpiazza con questa squadra delle “Due Sicilie” che – comunque – non deve attendersi vita facile nel torneo miliardario…

Benevento era famosa un tempo per il liquore Strega, oggi meno alla moda, per qualche monumento e per qualche evento del passato: antiche battaglie e un trattato fra un papa e i normanni…

Ci sono voluti 88 anni di vita per raggiungere questo traguardo positivamente sorprendente. L’escalation calcistica appare adesso come il frutto di una crescita agricola e imprenditoriale.

La squadra campana, dopo lo 0-0 della sfida d’andata contro il Carpi, ha battuto per 1-0, proprio al Ciro Vigorito, la squadra di Fabrizio Castori e raggiunge così in serie A, dopo il playoff, la Spal e il Verona, già qualificate nel corso del campionato regolare. L’Emilia Romagna cede alla B il Carpi, ma si rifà, dunque, con la storica squadra di Ferrara, la Spal, che anche nel dopoguerra fu un’habitué della massima serie…

Un gol del giovane rumeno George Puscas (classe 1996), in prestito dall’Inter, è stato decisivo per consentire al Benevento di raggiungere il traguardo storico. Si tratta di un attaccante con un riconosciuto senso del gol, cui la duttilità tattica permette di giocare da centravanti, seconda punta oppure esterno offensivo…

Per i giallorossi beneventani si tratta ovviamente della “primissima” promozione nel massimo campionato: nel giro di due anni hanno ottenuto due salti di categoria dalla Lega Pro alla Serie A appunto. Questo è un grandissimo risultato per un club che ha tante ambizioni, ha una grande piazza ed ora potrà confrontarsi con le più grandi squadre del calcio italiano. Di contro, finisce il sogno del Carpi di poter tornare in Serie A, dopo un solo anno dalla sua retrocessione con Castori, che non è riuscito ad ottenere la sua decima promozione in carriera.

Grazie alla vittoria per 1-0 sul Carpi, dunque, nella finale di ritorno dei playoff, il Benevento di Marco Baroni ottiene questa storica promozione nella massima serie, a coronamento di un autentico miracolo: al Vigorito è scattata subito una prevedibile …festa epocale.

“E’ stata – ha esclamato felice Marco Baroni, l’allenatore del miracolo Benevento – una gioia infinita. Abbiamo realizzato un’impresa e regalato un sogno a questa gente meravigliosa. Non eravamo considerati i favoriti di questi playoff, la Serie A siamo andati a prendercela. Merito di questi ragazzi meravigliosi, che quest’anno hanno proposto un grande calcio” dopo la promozione in Serie A “col doppio salto”, cioè subito dopo la stessa prima esperienza in Serie B. Un doppio salto proprio come la Spal di Leonardo Semplici, che di Baroni è vicino di casa: entrambi provengono da Tavernuzze, una frazione di Impruneta alle porte di Firenze. Il Benevento, teatro dell’1-0 di questa fatidica serata di giugno 2017, ha uno stadio di tutto rispetto, il “Santa Colomba-Ciro Vigorito” che ha ospitato degnamente l’incredibile bolgia dei 15 mila di questa “finalissima”.

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