Blue Sea Land Expo: si avvicina la quinta edizione

Giovanni Tumbiolo in una delle sue visite in Africa. Opera importante in un momento storico difficile

Dal 5 al 9 ottobre coinvolti a Mazara del Vallo operatori e media d’eccezione

Sono previsti 1500 incontri b2b (business-to-business, ndr) nel corso dell’imminente V Blue Sea Land Expo, in programma a Mazara del Vallo (e Palermo) nei giorni 05 – 09 ottobre. Varie novità rispetto alle precedenti edizioni si prospettano anche nella comunicazione, laddove dovrebbero far gioco i ruoli da “media partner” di grossi organi di informazione come il settimanale nazionale Panorama col suo direttore Giorgio Mulé, mentre la Rai sarà presente con Uno mattina, con Linea blu e Linea verde, come a confermare l’acquisita doppia vocazione peschereccia e agroalimentare “nel senso più ampio” della grande manifestazione. Il Distretto produttivo della Pesca Cosvap di Mazara del Vallo è, di fatto, un distretto guida dell’agroalimentare e mira a coinvolgere tutti gli altri distretti italiani ed coinvolgere persino promuoverne all’estero con l’evidente intento di “fare squadra”.

Il presidente Giovanni Tumbiolo ha viaggiato settimanalmente, soprattutto in Africa e lungo il Mar Rosso, alimentando quel concetto di “Mediterraneo allargato”, che egli intende esteso fino all’Africa Subsahariana e all’intera fascia che corre dai Dardanelli al Magreb, molti dei cui paesi sono una presenza acquisita da parte del Blue sea land.

Un personaggio chiave della manifestazione è divenuto quello di Ines Aronadio, la manager palermitana di cui val la pena fornire un sia pur breve profilo: Maria Ines Aronadio (classe 1956), laureata con 110/110 in economia politica a Palermo, oggi dirigente dell’Istituto nazionale per il commercio con l’estero (Ice), Direttore ICE Berlino, Direttore ad interim ICE Düsseldorf, ma soprattutto Dirigente addetto Agroalimentare e Vini dell’Ufficio di coordinamento promozione del Made in Italy.

La manager si è molto interessata al Blue sea land, da quando ne è ospite fissa a Mazara e quest’anno ha propiziato nuovi contatti e nuove presenze anche presso i media.

La Quinta edizione del Blue sea land sarà dunque ancora una volta la più grande. E’ già certo il supeamento della quota di 50 nazioni partecipanti. Molte di più quelle che possono essere considerate le “presenze”: Un esempio significativo è fornito dalla presenza per la prima volta del Ministero degli Esteri. L’impegno è venuto per voce del sottosegretario On.le Vincenzo Amendola, che ha ricevuto alla Farnesina a Roma il Presidente del Distretto Produttivo della Pesca Tumbiolo.

 

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