EFEBO D’ORO 2016 – domenica è la volta di Agnès Varda

agnes-varda-2di Luigi Noera – 25 novembre.

Ed è arrivato il grande giorno di Agnès Varda. Alla grande regista francese domenica sarà consegnato a Palermo L’EFEBO D’ORO alla carriera, assegnato dalla Banca Sant’Angelo, ma già domani sarà protagonista di un atteso incontro con il pubblico.

L’EFEBO D’ORO 2016 premia Agnès Varda. Alla regista francese, vera “dame” del grande schermo d’Oltralpe, sarà infatti consegnato il Premio alla Carriera assegnato dalla Banca Popolare Sant’Angelo, da sempre molto vicina al riconoscimento che va al cinema tratto dalla letteratura. La cerimonia di premiazione è in programma domenica alle 18 al Real Teatro Santa Cecilia, ma già domani (sabato 26 novembre), Agnès Varda è attesa ad un incontro aperto con il pubblico, condotto da Andrea Inzerillo, alle 20 alla Sala De Seta (Cantieri della Zisa, via Paolo Gili 4). La giornata si aprirà

Juliette Binoche. "The Wait" ("L'Attesa"). Director Piero Messina. Indigo Film
Juliette Binoche. “The Wait” (“L’Attesa”). Director Piero Messina.
Indigo Film

alle 17 con la proiezione de “L’attesa” di Piero Messina, alla presenza del regista siciliano, che ha vinto il Premio speciale Opera prima. Lungometraggio molto apprezzato dalla critica – presentato in concorso al Festival di Venezia e al Toronto Film Fest – “L’attesa” vaga in una dimensione misteriosa e surreale. In cui si muove una straordinaria Juliette Binoche.

Alle 20, dunque, Agnès Varda racconterà la sua lunga carriera, dagli inizi come fotografa al Théâtre national populaire di Jean Vilar, nella Parigi semidistrutta del secondo dopoguerra, al lunghissimo legame con il marito Jacques Demy; dal primo “La Pointe Courte”, montato da Alain Resnais, ai tanti film apertamente di rottura, indifferenti a codici precostituiti e a generi codificati, densi di memoria storica e rimandi sottili alla società. Agnès Varda ha girato una cinquantina di produzioni, indifferente – in tempi non sospetti – alla distinzione tra finzione e documentario. Ed è ancora al lavoro, in questi giorni, fiera dei suoi splendidi 88 anni, su un nuovo documentario.

Alla fine dell’incontro, Agnès Varda introdurrà “Les Plages d’Agnès”, del 2008, film di memoria, sospeso tra documentario, saggio e invenzione visiva come nella miglior tradizione della sua autrice. Tutte le proiezioni e gli incontri sono ad ingresso libero.

Domenica mattina alle 11,30 (fuori programma) alla libreria Broadway (via Rosolino Pilo), un giuseppe-ferrandino_foto-riccardo-sianointeressante incontro con Giuseppe Ferrandino, scrittore e sceneggiatore, autore del romanzo “Pericle il Nero” da cui è stato tratto il film omonimo, vincitore dell’Efebo 2016. Al fianco di Ferradino, il regista del film, Stefano Mordini. I due non si sono mai incontrati prima e sarà molto  interessante seguire il loro dibattito su grande schermo, scrittura e trasposizioni cinematografiche. Alle 18, al Real Teatro Santa Cecilia, inizierà la cerimonia di premiazione, condotta dall’attore Livio Beshir. Saranno premiati Agnès Varda (Efebo d’oro alla carriera), Stefano Mordini (Efebo d’Oro 2016), Piero Messina (Premio speciale opera prima), Giuseppe Ferrandino (Premio speciale per il libro “Pericle il nero”), Gian Piero Brunetta (Premio per il miglior saggio di cinema per “L’isola che non c’è”, Viaggio nel cinema che non vedremo mai) e Antonella Di Bartolo (Premio speciale per l’impegno nei confronti di infanzia e adolescenza). Consegneranno i premi, tra gli altri, il presidente del Centro di Ricerca Narrativa e Cinema, Egle Palazzolo, il direttore artistico Giovanni Massa e il direttore della Banca Popolare Sant’Angelo, Ines Curella. Le manifestazioni dell’EFEBO D’ORO 2016 continueranno poi per tutta la prossima settimana e si concluderanno sabato 3 dicembre con una giornata dedicata al video artista scozzese Douglas Gordon, Premio Efebo d’Oro per i Nuovi Linguaggi.

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