Ferrivecchi in svendita



Continua la grande svendita di “ferrivecchi” USA: dopo i super carri armati, le bombe a grappolo, le ogive all’uranio ‘’impoverito’’ è il momento dei razzi a lunga gittata pronti per essere sparati da Kiev!

E la UE paga la sua parte a suon di miliardi!

C’è poco da capire, l’ultima guerra guerreggiata in campo è stata quella della NATO contro l’esercito “invincibile” di Saddam Hussein.

Fu il “desert storm”: nel 2003 si vide un esercito occidentale coalizzato in circa un milione di soldati equipaggiati di tutto punto affrontare gli irakeni con armi più o meno equivalenti come tecnologia ma fu l’organizzazione degli occidentali a prevalere in tutti confronti.

E così finì l’epopea dei grandi carri armati facili da distruggere con semplici sparatori portatili.

La tecnologia bellica più recente ha scoperto i “droni”, ovvero dispositivi volanti in grado di trasportare intorno ai 500 grammi di esplosivo ad alto potenziale e gli inevitabili razzi ipersonici a testata multipla che decretano la fine certa di qualsiasi semovente corrazzato venga ad essere colpito!

In Ucraina si stanno svuotando i magazzini di tutte le armi progettate nel secolo scorso perché si sono dimostrate inutili in battaglia, costosissime e praticamente generatori di “cimiteri umani”.

Cos’è cambiato?

E’ facile intuire che l’avvento della micro-ingegneria elettronica e della cosiddetta “intelligenza artificiale”, ha finito per dimostrare che era giunta l’epopea della “cibernetica bellica” (*) già dimostrata con le portentose bombe automatiche Cruise, le quali una volta lanciate sono in grado di seguire un percorso orografico senza alcun intervento umano.

A questo punto non resta altro che svuotare i magazzini con i vari milioni di tonnellate di ferraglia, magari organizzando una guerricciola da qualche parte e venderle ai contendenti a prezzo di realizzo…

Perfino gli aerei NATO caratterizzati dalla nomea “stealth” (invisibile) non sono poi tanto utili in quanto per rimanere “stealth” deve volare alla cieca, impossibilitati a utilizzare la strumentazione nautica satellitare e/o in collaborazione con i centri terrestri, per evitare di comparire sugli schermi degli intercettori: un grosso handicap…

Di certo gli eserciti NATO non si aspettavano una reazione così dura da parte della Russia ma – come scrissi in precedente articolo – per quest’ultima il capitale umano ha moltissimo valore: mentre la NATO sembrerebbe mandare allo sbaraglio migliaia di giovani ucraini prevalentemente con scarso addestramento su tecnologie di guerra per loro lontane anni luce!

La Russia non può contare su un numeroso esercito (le risorse UE e quelle USA potrebbero misurarsi con 2 milioni di soldati ben equipaggiati e addestrati). Con una popolazione di soli 145 milioni di persone non può di certo competere con la numerosità degli “occidentali” ed ecco che nel tempo ha sviluppato armi elettroniche.

La serie di razzi ultrasonici ne è la dimostrazione. Una mera questione di intuito!

E’ notizia di queste ultime ore che gli USA si apprestano a spedire a Kiev missili a lunga gittata, ciò comporta una nuova escalation della guerra: se per caso uno di queste ultime armi arriva a produrre ingenti danni a Mosca, credo che la pazienza dei militari russi cessi qui: allora interverranno con sistemi tattici nucleari i quali faranno piazza pulita del residuo esercito ucraino e metteranno a soqquadro il resto dell’Ucraina, proprio ciò che i russi non avrebbero mai voluto fare!

Ciò che è più strano è che gli europei ancora credono nella crociata contro i russi invasori…

A questo punto la NATO ha solo due strade: cercare a tutti i costi un accordo con i russi (cessione della Crimea e autonomia nel Donbas), oppure intervenire con altre armi nucleari in Ucraina, visto che i loro ferrivecchi già adesso servono a ben poco!

In tutto questo Caos ci rimetteranno sicuramente le nazioni europee confinanti con l’Ucraina, le quali si ritroveranno immerse in nuovoloni di polvere radioattiva e il disastro di Chernobyl insegna…

Allora è giunto il momento di dire “basta”. Il complotto ordito dai servizi segreti nel 2014 è nato su considerazioni totalmente sbagliate e ciò ha portato alla screditamento della ex prima potenza mondiale, a un impoverimento generalizzato di TUTTE le nazioni occidentali (USA e Germania per prime) e all’isolamento dei metà del mondo con un altro passetto di consolidamento dei BRICS.

Di peggio non potevano fare !!!

(*) “cibernetica bellica” con questo termine indico l’adattamento della cosiddetta intelligenza artificiale in sistemi di autopilota integrati in “bombe volati” non più balistiche ma equipaggiate con giroscopio e calcolatore di rotta, un po’ come negli aerei di linea ove si tiene conto dei numerosi parametri di volo

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