Quel Trump OK la Merkel col piano B e Roma nei guai “il punto in un fondino”

Parole di fuoco: “Non venga qui a darci lezioni. Ci faccia un piacere, riprenda il programma e lo riscriva di suo pugno, perché è lei il presidente del Consiglio. Riprenda la lista dei ministri e la riscriva di suo pugno, perché è lei il presidente del Consiglio. Il nostro augurio è che non faccia il pupazzo nelle mani dei partiti”. Si è rivolto così nell’Aula della Camera il presidente dei deputati Pd, Graziano Delrio, al presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Magari fosse il “pupo” dei partiti… Chi lo tiene su’ in realtà? A noi “poveri cittadini” non è dato saperlo…

Chi osa ancora dire che sia un buffone? Noi l’abbiamo sempre sostenuto sin dalla vigilia!  Mentre Donald Trump, a conferma delle nostre previsioni, si dimostra un uomo di pace (verrà eletto e scoppierà la pace), tende la mano alla Corea del Nord e, per di più, alla Russia (osteggiato dai cattivi poteri di casa sua) ed ha appena graziato dal suo reato un’immigrata con atto di magnanima tolleranza,l’Europa (UE) si disgrega sull’onda della sua scriteriata impostazione politica amministrativa e culturale. Sempre che di cultura si possa parlare nella materialistica europa dell’euro…

Chi può negare una serie di verità, ormai lapalissiane? Non c’è più uno stato,neppure la Germania,che non stia scomodo in UE. Non c’è più un sol popolo che voterebbe per la permanenza in UE in un referendum ad hoc.

Occorre qui una precisazione: come cerchiamo di ripetere, il credere alla main stream mediatica è una rovina. Essa è determinata da poche testate in mano al peggio del mondo in funzione di editori e proprietari. Tutti gli altri media si adeguano o per interesse o per sembrare “del giro” o, ancor peggio, per mero pappagallismo: per non essere “out”…

Quindi la prima regola del cittadino è: leggere i giornali,vedere la Tv e pensare il contrario di ciò che dicono. Quantomeno, insospettirsi subito davanti a ciò che è univocamente condiviso…

Quanto all’Europa, la Germania ha pronto il cosiddetto “Piano B“. E, se proprio la privilegiata Germania si prepara all’eventuale fuga, figuriamoci la tartassata Italia e le altre nazioni mediterranee, viste come il fumo negli occhi perla rispettiva posizione di privilegio in funzione del Neo Rinascimento del Mediterraneo, che è in corso e nessuno potrà fermarlo…

Ovvia l’opportunità – sola buona iniziativa di questo governicchio – dell”apertura verso Putin, già di fatto presidente del Mediterraneo.

I tedeschi vogliono fuggire, da gran cialtroni, con il cassetto della cassa (BCE) e forse ci riusciranno. Lo faranno sotto gli occhi di tutti: la loro prepotenza, nel non pagare i conti della guerra e nel pretendere “di tutto e di più” per prendersi “sul groppone” quei “morti di fame” della Germania Est (denaro pagato dall’Italia in soldoni e con concessioni fra le quali la chiusura della miniera di sali potassici di Pasquasia, la più ricca del mondo, in Sicilia), non ha pari

Quanto al neo governo italiano “Lega – 5Stelle”, che ha appena ricevuto, assieme allo scontato sì della Camera, il sarcastico anatema di Vittorio Sgarbi e di qualche altro (al momento lo voto per godermi lo spettacolo), che vuole liberalizzare i vaccini in modo da diffondere le epidemie,che sostiene che sulla Torino Lione non viaggerà neanche un treno, è probabile che, come avveniva in Sicilia per Lombardo e Crocetta, chi lo sostiene da dietro le quinte e lo tiene su aspetta uno,due, tre, quattro provvedimenti ben precisi sui quali ha un interesse diretto. Subito dopo lo farà saltare…

L’hanno già battezzata, con il tradizionale “sfoggio” di “neolingua” e relativo arbitrario abuso: Terza Repubblica. Ha ragione Mariastella Gelmini:”…fate,almeno, qualcosa di visibile, di serio e di drastico come l’attesa l’elezione diretta del Presidente!” Ma la neolingua aveva già abusato dell’aggettivo progressista, dell’aggettivo populista e via dicendo: sfoggio continuo di ignoranza e di abuso, cui assistiamo nel micro e nel macro cosmo socio civile (si fa per dire) in cui siamo immersi: tutto viene violentato dalle parole, dall’arbitrario significato, dagli stupidi vezzi, dalle erronee correzioni, dall’inutile uso di inglesismi –  prima ancora che dai fatti… Si violenta a parole e nei fatti la vita umana, la libertà individuale, il diritto di famiglia, i diritti quesiti, la Costituzione, il costume, la stessa ancestrale saggezza…

Moderni sì, purché non si pensi che coloro che ci hanno preceduto e lasciato i loro codici con le loro leggi,scritte e orali, fossero dei cretini! E’molto più probabile che i cretini siamo noi, che apparteniamo ad 1 sola generazione contro tutte quelle che ci hanno precdeceduto!

L’Italia, nonostante quel che afferma da “nemica di se stessa” (ma ci sono motivi poco chiari in tutto ciò) è una cosa seria, è troppo importante, è il cuore pulsante del Mediterraneo e della sua rinascente condizione civile… (altro che vivere di solo turismo…)  Ha troppo valore per lasciarla guidare da questi …quattro scalzacani. Altro non sono! Non è possibile che vada avanti così. Non è possibile che durino a lungo. Ne azzecchiamo tante, forse tutte (Trump, referendum, brexit), e non crediamo di sbagliarci proprio stavolta…

Frattanto a Roma città, la capitale, da cui non ci si attende più da anni “il buon esempio”, i grillini – quelli del no a tutto, ponte, tav, olimpiadi, stadio – si rimangiano un no e dicono un  proprio allo stadio (sapete, con una torre in meno, ma sì… ) Però lo dicono sbagliato: la Raggi sbaglia ancora persona, come fa da quando era freschissima di fascia tricolore e subito ne salvò uno della vecchia amministrazione, ma il peggiore… Carpiscono sempre la sua buona fede e lei che non ne sapeva niente non ne sa nulla neanche stavolta…

Proprio questo stadio non s’ha da fare, anche se il vecchio olimpico  è così obsoleto da vergognarsene e che, in quanto ad impianti sportivi, Roma si vanta ancora e sempre della …magnifica cornice del Foro Italico, di cui non è stata capace di cancellare neppure il nome fascista…

Gesse

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