Procede l’organizzazione del Blue Sea Land Expo in programma dal 4 al 7 ottobre a Mazara del Vallo. Il neo Presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu, Nino Carlino – che ha preso il posto del fondatore Giovanni Tumbiolo, recentemente scomparso – ha partecipato, presso la Farnesina, ad una riunione operativa per l’organizzazione della settima edizione della manifestazione che richiama a Mazara del Vallo oltre cinquecento paesi provenienti dal Mediterraneo “allargato” fino al Golfo Persico e all’Africa sub equatoriale…
La delegazione siciliana, composta, oltre che dal Presidente Carlino, dall’Assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana, on.le Girolamo Turano, dal Direttore del Dipartimento Pesca della Regione Siciliana, Dario Cartabellotta e dal Sindaco della Città di Mazara del Vallo, on.le Nicola Cristaldi, ha incontrato l’Ambasciatore Vincenzo De Luca, Direttore Generale per la Cooperazione del Sistema Paese, ed il Ministro Plenipotenziario Mario Vattani, Coordinatore UE–Asia Pacifico Direzione Generale per la Mondializzazione e le Questioni Globali. Dall’incontro è emerso un impegno fattivo da parte di tutti per la buona riuscita della manifestazione e perché vada avanti l’articolato disegno del compianto Presidente Giovanni Tumbiolo che tanto successo ha sinora riscosso.
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Con l’assenza di Tumbiolo l’organizzazione sembra diventare un “lavoro di squadra”con un maggior coinvolgimento del sindaco Cristaldi e dei due personaggi politici a vario titolo “più coinvolti” dall’evento: Cartabellotta e Turano. Essi si muovono sentendo certamente vivo il ricordo del comune amico Giovanni e seguendo la strada tracciata dal dinamico personaggio, ma apporteranno senza dubbio il contributo della propria personalità ad una macchina organizzativa che Tumbiolo ha avuto il tempo di rendere molto efficiente. La stessa Farnesina e molti componenti del Corpo diplomatico tengono decisamente alla manifestazione, che considerano un’anticipazione lungimirante di quell’impegno mediterraneo che adesso l’Italia abbraccia con decisione. Significativa la lode di Donald Trump che ha indicato positivamente l’Italia per ciò che ha fatto ed è in grado di fare per la politica comune dei paesi rivieraschi e non solo: “l’Ue – ha appena affermato Trump – segua l’Italia e il suo esempio…” Il Mediterraneo procede già lungo la strada di un “Neo Rinascimento”, un processo storico che non potrà essere fermato. Il presidente Trump rappresenta l’America che “lo ha capito” e ha deciso di non contrastare la crescita in atto (a dispetto dei ripetuti contrasti anche armati), temendo la deminutio – inevitabile – della politica oceanica e atlantica in particolare. Trump, a differenza dei monopolisti della finanza americana, che tramano anche per un ruolo “leonino” sulla mondializzazione, vuol entrare pacificamente in forme di collaborazione nell’ambito mediterraneo. Vi sono coinvolte di certo la Russia, la Cina (e tutto il Far East) ma soprattutto l’Africa e il Medioriente. E’ in atto una trasformazione di enorme complessità di cui il Blue Sea Land è stato certo un avamposto e una staffetta, diventandone parte… (Ge. Sc.)
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Il Presidente Carlino ed il Direttore Cartabellotta dopo aver partecipato ad un convegno sugli investimenti sostenibili nell’agroalimentare hanno incontrato l’Ambasciatore Giorgio Marrapodi, Direttore Generale per la Cooperazione e Sviluppo del MAECI e la Direzione dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Successivamente Carlino ha incontrato il Direttore Generale della Pesca del Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF), Riccardo Rigillo. La giornata si è conclusa con l’incontro con l’Ambasciatore Umberto Vattani, decano di Blue Sea Land, Presidente della Venice International University.
L’Expo Blue Sea Land è organizzato dal Distretto della Pesca e Crescita Blu e dal suo organismo esecutivo per i servizi, il Centro di Competenza Distrettuale, ed in collaborazione della Regione Siciliana, del Comune di Mazara del Vallo e l’importante malleva del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
La settima edizione di Blue Sea Land sarà dedicata ai Cluster e alle buone pratiche della green e blue economy e della bio-economia. Blue Sea Land costituisce un formidabile laboratorio di diplomazia economica, sociale, scientifica e culturale ed è un’importante piattaforma per la valorizzazione delle eccellenze, sapori e saperi, del mare e della terra. E’ anche un’importante momento di lancio per la produzione agroalimentare siciliana e per tutte le attività che ad essa ruotano intorno: indotto, strumenti di produzione e servizi…
(Notizie da un comunicato ufficiale, rielaborate, commentate e impaginate da Germano Scargiali)
