Dove posa la follia fra Trump e Greta

Il fenomeno Greta ha degli accaniti avversari anche nell’opinione pubblica. Si dice che abbia alle spalle qualcosa come un regista, uno scenografo, un costumista, oltre che un “autore”.
Confronto fra due personaggi antipatici a tanti. Ma da che parte sta la ragione?
Confronto fra due personaggi molto lontani fra loro, antipatici a tanti. Ma da che parte sta la ragione? Forse adun certo punto fra i due estremi. Ma il forte appoggiomediatico ai vertici non depone a favore della “necessità diurgenti interventi” a livello planetario. Altre contraddizioni e gravi ingiustizie passano sotto suilenzio: i passi indietro della democramzia, ma soprattutto lo scarto fra la grande capacità produttiva del sistema e il fequente stato di bisogno da parte di singoli individui e intere comunità…

Donald Trump è un pazzo? Vuole la fine del mondo? Obiettivamente non risulta… Per quanto egli subisca, sin dalla vigilia della sua elezione, il “fuoco di fila” del “clan” avverso, dietro il quale sinascondono – senza dubbio alcuno – le “oligarchie bancarie”, che oggi conducono una vera guerra planetaria per il prevalere dell’autorità della finanza nell’ambito dell’intero fenomeno economico, Trump dimostra di essere un grande presidente per gli Stati Uniti. Oltre che una fortuna per il mondo intero, in virtù della sua prevalente politica di pace. Anche le borse orientali proprio stamane (12/12/2019) sono al rialzo – sembrerà un paradosso – in virtù dell solidità dell’economia americana. Intendiamoci: si tratta della motivazione ufficiale dei bollettini di borsa.

Trump è – forse – solo nel sostenere che le teorie sul surriscaldamento e i mutamenti climatici siano un’impostura? No di certo. Quel che è certissimo è, invece, che la voce di chi dissente – tacciati come negazionisti, aggettivo che ‘tocca’ anche a chi nega i crimini di Hitler – viene messa a tacere con risolutezza, anzitutto dai media, che – risaputamente – prendono le mosse dai poteri della finanza (che ne detiene la maggior quota proprietaria), nascosta dietro il falso socialismo che dilaga da decenni.

Basti notare come siano stati imbavagliati gli italiani Zichichi e Prodi (il grande ingegnere fratello del politico) e come di loro, tramite la stessa Google, si trovino soltanto sberleffi e non l’esposizione del relativo pensiero personale. Cosa che avveniva – invece – fino a qualche tempo fa…

Anche la “Lettera all’Onu”, controfirmata dai 500 scienziati “negazionisti” di tutto il mondo è scomparsa fra le nubi di un – evidentemente artificioso – dimenticatoio.

Ma ecco il pensiero dei cosiddetti “negazionisti”, supportato da ovvie “osservazioni logiche” oltre che da quelle scientifiche.

CO2 è il cibo delle piante, la base di tutta la vita sulla Terra e non è un inquinante”. È da questa lapidaria affermazione che prende le mosse il pensiero dei 500 accademici e ricercatori di tutto il mondo che, in dissenso con la maggioranza della comunità scientifica, ritengono “esagerate” le previsioni sul riscaldamento globale e mettono in dubbio le responsabilità umane sull’aumento delle temperature.

Non c’è nessuna emergenza climatica”, si legge nella petizione che chiede uno stop al “dannoso e irrealistico piano di azzeramento della CO2 entro il 2050”, adottato dalle istituzioni europee e dal Governo italiano. Con 113 firme, gli accademici italiani sono i più numerosi nel “network globale di 500 scienziati e professionisti”.

“I modelli climatici su cui si basa attualmente la politica internazionale – denuncia la lettera indirizzata al segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres – non sono adeguati al raggiungimento del loro scopo. L’archivio geologico rivela, invece, che il clima della Terra è variato da quando il Pianeta è esistito, con fasi naturali fredde e calde…”

Ma c’è di più: la C02 è un componente naturale necessario nell’atmosfera. Già alle elementari si impara che l’anidride carbonica fa parte del ciclo giornaliero della fotosintesi clorofilliana

Definizione: La fotosintesi clorofilliana è un processo chimico per mezzo del quale le piante verdi e altri organismi producono sostanze organiche – principalmente carboidrati – a partire dal primo reagente, l’anidride carbonica atmosferica e l’acqua metabolica, in presenza di luce solare.

Gli studi più citati dal movimento ambientalista, secondo gli scienziati negazionisti dell’emergenza climatica, “…ignorano il fatto che arricchire l’atmosfera con CO2 sia benefico: non sussistono, inoltre, né prove di carattere scientifico, sufficienti statistiche che il riscaldamento globale stia intensificando uragani, alluvioni, siccità e simili calamità naturali, o rendendoli più frequenti…”

Si controbatte che, contro i 500 resterebbe gran parte egli studiosi nel mondo. Ma occorre tenere presente come sia ovvio che l’interesse diffuso a sostenere i cambiamenti climatici, i relativi rischi e le svariate conseguenze siano di gran lunga maggiori degli interessi dei negazionisti: l’esistenza di un problema comporta l’approntamento dei rimedi. Quindi: stanziamenti, nuove “invenzioni” commerciabili, convegni a non finire, presentazione di relazioni e “studi”, scandalismo giornalistico…

Ma anche l’Italia ha i suoi pensatori negazionisti. Seppure diverso nei toni e nei contenuti, il documento negazionista dell’emergenza climatica riprende gli argomenti della “Petizione sul riscaldamento globale antropico” indirizzata ai presidenti della Repubblica e del Consiglio da 90 scienziati italiani, in gran parte geologi e geofisici.

Secondo i 90 scienziati italiani, sarebbe “scientificamente non realistico” attribuire “all’uomo la responsabilità del riscaldamento osservato dal secolo passato ad oggi. I modelli di simulazione climatica non riproducono la variabilità naturale osservata del clima e, in modo particolare, non ricostruiscono i periodi caldi degli ultimi 10.000 anni”.

Il comitato promotore riunisce, tra gli altri, gli accademici Uberto Crescenti, già presidente della Società Geologica Italiana, Alberto Prestininzi, Franco Prodi (noto come negazionista da sempre) e Franco Battaglia.

Il fisico Antonino Zichichi (che definisce dal primo momento ascientifiche le teorie sul clima che cambia) è il primo firmatario. Zichichi ha sfiorato il Nobel e c’è chi dice che gli sia stato letteralmente “rubato”… Con il suo carattere cocciuto e la sua ferma convinzione, si è lascito “mettere di lato” da parte della comunità scientifica (pro mutamenti climatici) e soprattutto dai media, ma sostiene sempre la propria convinzione…

Gli stessi nomi dei firmatari si trovano tra le liste della lettera in inglese inviata alle Nazioni Unite.

La lettera è stata posta sotto silenzio e non se n’è parlato – come sarebbe stato in programma – né a Oslo il 18 ottobre né nella stessa data in Italia dentro l’aula del Senato.

Ma in questi mesi un convegno specialistico che avrebbe dovuto mettere a confronto le due opinioni è stato annullato!

La stessa Accademia dei Lincei aveva infatti organizzato un congresso sull’argomento con i professori Battaglia, Crescenti, Prestininzi, Prodi e tanti altri tra i più influenti nella corrente dei negazionisti dell’emergenza. Ma in seguito alle polemiche sugli invitati, l’Accademia ha annullato l’intero evento

Greta come appare distesa in "sala conferenze": non è più una bambina. Ne assume l'aspetto a causa di un ritardato sviluppo.
Greta in atteggiamento …disteso in “sala conferenze”: non è più una bambina. Ne può assumere l’aspetto costruendo il pesonaggioattorno al ritardato processo del suo sviluppo fisico .

Ciò che è chiaro è che le biliose certezze alla Greta Thunberg possono di sicuro “non essere condivise” essere considerate ascientifiche ed attribuibili ad interessi che sono “anche” delle pubbliche amministrazioni, desiderose da sempre di deliberare stanziamenti, indire gare d’appalto e simili. Tutt’altro che essere contrari gli “Stati” non spettano altro se non che la piazza giustifichi tali stanziamenti, che risulteranno lucrosi al più alto grado. Anche perché nessuno potrà mati controllare che i provvedimenti adottati vadano a “buon fine”.

Germano Scargiali

Nota

Anche il “male” dicui è affetta la Thumbergh, noto come “sindrome di Asberger” ha i suoi sostenitori,maanchei suoi “negazionisti”. Iniziamocon chil’afferma, uno fra tutti: Il noto opinionista americano Michael Knowles, ha scritto che se il movimento per il clima “riguardasse la scienza sarebbe guidato da scienziati piuttosto che da politici e da una bambina svedese malata di mente che viene sfruttata dai suoi genitori e dalla sinistra internazionale”.

Ma c’è chi dice che quella della malattia di Greta sia una bufala, anzi una delle tante biasimabili fac news e che ad avversare Grata no…isolitisostenitpridella “teoria sia

Chi controbatte l’idea che Greta sia malata e affetta da turbe psicotiche, sottolinea come poco si sappia del morbo di Asperger e tanto meno ne sappaia chi con “disinvoltura” lo atrribuisce a Greta.

Se ne sa, però, quanto basta ed è certamenteassurdo che, nelmondomoderno,la ragazza siaconsierata comeuna sporta disibilla,anchese la “regia” che certamente la muove ne accentua le caratteristiche e l’aspetto…

Che cos’è la sindrome di Asperger? Si tratta di una condizione dello spettro autistico lieve, dunque una forma di autismo comunemente considerata un disturbo “ad alto funzionamento”. I sintomi di questa sindrome, la cui eziologia è ancora ignota, presentano una persistente compromissione delle interazioni sociali, schemi di comportamento ripetitivi e stereotipati, attività e interessi in alcuni casi ristretti.

Diversamente dall’autismo vero e proprio, in presenza di sindrome di Asperger non si verificano significativi ritardi nello sviluppo del linguaggio o nello sviluppo cognitivo. Alcuni sintomi di questa sindrome sono correlati ad altri disturbi, come ad esempio quello non verbale dell’apprendimento, la fobia sociale, il disturbo schizoide di personalità. La sindrome di Asperger non è diagnosticata solo per le caratteristiche proprie, ma anche per una vasta gamma di disturbi non dovuti alla sindrome in sé, come depressione, ansia, disturbo ossessivo-compulsivo.

Greta accusa un mondo di ciechi e di sordi: lei sa esattamente e con certezza che il pianeta andrà dritto in faccia alla catastrofe in pochi anni...
Greta accusa un mondo di ciechi e di sordi: lei sa esattamente e con certezza che il pianeta andrà dritto in faccia alla catastrofe in pochi anni…

Alla sindrome di Asperger è dedicata da qualche anno una giornata mondiale, la cui utilità è proprio quella di far conoscere la sindrome e di sensibilizzare società e istituzione verso questa patologia non sempre riconosciuta e riconoscibile. In Italia soffrono dell’Asperger in varia misura quattro ragazzini su 100…

Per approfondire http://www.meteoweb.eu/2019/09/sindrome-asperger-greta-thunberg-fobia-ansia/1320294/#GjAtpoMEPVZx81lT.99

Nota 2

Tutto si può e si potrebbe dire (tanto è stato detto) su Donald Trump, ma non che “tiri” ad interessi personali. Ricchissimo, ama certamente il potere, ma mira al bene della sua nazione con uno sguardo evidente al mondo intero. Come tanti personaggi “sani e positivi” crede che il bene deglialtri possa giovare al “suo” bene. Fa spesso l’inevitabile “braccio di ferro” con gli avversari delsuopaese, ma mira sempre una composizione finale pacifica. Chi non se ne accorge o è poco pratico di vita, di politica e di economia, ovvero è affetto dalla dilagnte “invidia sociale” di oggi…

 

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