La Vela piange un grande dirigente
Con la scomparsa di Gabriele Guccione si può dire che per la Vela palermitana si concluda quasi un’epoca.
Figura di spicco della società cittadina ha saputo incarnare i valori dello sport ai più alti livelli. Sportivo e velista egli stesso fin dalla più giovane età ha guidato, da presidente, per vari anni il Club Lauria portandolo al successo in varie classi di regata. Per vari anni è stato anche alla guida del Panathlon di Palermo.
Ottimo organizzatore, portò a Mondello il Campionato Italiano delle Classi Olimpiche di Vela nel 1996.
Con lui si è formata più di una generazione di sportivi e di campioni che continuano a tramandarsi le conoscenze tecniche delle varie specialità e l’esperienza di tanti anni di attività.
Se Palermo è oggi un centro velico di eccellenza in Italia lo si deve anche all’importante contributo dato alla città da Gabriele Guccione e dalla sua famiglia formata da tanti velisti di successo, in particolare dai nipoti Francesco e Gabriele Bruni, che hanno rappresentato l’Italia in tante competizioni all’estero e soprattutto alle Olimpiadi.
Lydia Gaziano Scargiali
