Musumeci al San Paolo presenterà i candidati per le “nazionali”

Giorgia Meloni ci ha messo la faccia nella campagna per Musumeci presidente. Ora affrontano le nazionali…

Sarà all’Hotel San Paolo, Venerdì 23 febbraio all 18, il Presidente Nello Musumeci. Parlerà, alla vigilia elle elezioni, a nome di Fratelli d’Italia e di Diventerà Bellissima, il movimento da lui creato per la Sicilia che ora proietta a livello nazionale…

Donne di Fratelli d'Itali a:Margherita Lanza di Scalea con Giorgia Meloni
Donne di Fratelli d’Italia: Margherita Lanza di Scalea con Giorgia Meloni

Sono attesi assieme al lui, sul palco della maggior sala congressi dell’Hotel di via Messina Marine 91 a Palermo Adolfo Urso, che fu apprezzato sottosegretario con il governo Berlusconi. Di lui si diceva: “parte per l’estero con la valigetta vuota e torna con la valigetta piena (di commesse per le industrie italiane,ndr)”. In un altro pianeta, insomma, rispetto alla …solita solfa politica. Urso è candidato al Senato e con lui sarà anche Tania Pontrelli, candidata alla Camera.

La locandina.
La locandina

Fra i candidati palermitani, particolare attesa per Margherita Lanza di Scalea, che si presenta anch’essa al Senato.

Grande fiducia regna in Fratelli d’Italia, dopo la netta affermazione in sicilia, che li ha visti portare a palazzo d’Orleans un loro esponente nella carica di Governatore, per l’esito di queste “nazionali”.

Si spera, nel centro destra e, in particolare, nell’ala più “destrorsa” dell’arco costituzionale che il partito di Giorgia Meloni possa tornare stabilmente al governo assieme a Silvio Berlusconi, per riprendere quella “fase attiva” della politica italiana interrottasi con l’avvento di Monti e il ritorno di personaggi come Prodi, Fornero, dello stesso Renzi… Tutti per vari motivi e in vari modi rimasti “nefasti” nella storia della Repubblica, assieme a quelli degli ultimi presidenti: soprattutto Napolitano, ma anche Ciampi e Scalfaro: tre nomi “indimenticabili”…

Di recente Prodi, democristiano pentito, ha addirittura predicato la creazione di un “blocco di sinistra” che includa anche i grillini, togliendo la maschera a questi ultimi che si erano spacciati persino come “di destra” pur di rubare voti… Sarebbe una vera iattura per l’Italia un’ascesa del partito del comico Beppe Grillo, che adesso farebbe ridere sul anche il mondo. E’ sperabile che i grillini siano, invece, lasciati alla deriva dalle stesse forze massoniche che li hanno portati su al semplice fine di “rompere i giochi” ed evitare politiche di sana alternanza o di pacificazione (Patto del Nazareno) pensate da Berlusconi nell’intento morale di rendere l’Italia governabile…

L’Italia dovrebbe tornare ad una “vera” politica internazionale e in quella nazionale ripristinare manovre fiscali “visibili” come quella dell’abolizione della tassa di successione… Il problema di un fisco opprimente, che impedisce ogni sviluppo, è centrale in vista di una possibile ripresa economica.

Il centro-destra crede nello sviluppo, lo ricerca e lo persegue, contro chi giunge a teorie come quella della “decrescita felice”. Crede in una politica internazionale in cui l’Italia faccia sentire la propria presenza e rivendichi un ruolo di guida, anche morale, rispetto alla “deriva etica” che viene giù dal Nord Europa..

E’ quasi un paradosso che la destra rappresentata da Fratelli d’Italia abbia in Giorgia Meloni, una donna, il proprio premier, dopo che, definendosi “progressisti” i rappresentanti della sinistra si erano sempre proclamati “aperti” nei confronti delle quota rosa e favorevoli alle cosiddette “pari opportunità”.

Anche nella immensa sala del San Paolo, che si annuncia gremita, le pario opportunità e la quota rosa saranno rispettate con una naturalezza assoluta. Nessuno, insomma, può insegnare a Fratelli d’Italia ad essere “femministi”, visto che sembrano ignorare” la l lezione contraria….

Germano Scargiali

 

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