Maurizio Zamparini ringrazia la squadra e …i tifosi. Sugli spalti il pubblico, adesso, c’è. I rosanero sembrano messi bene: sono in crescendo e prossimi alla quota promozione, viaggiando al terzo posto, ma con una partita in meno. Hanno anche appena battuto la capolista Frosinone con un 1 – 0 che è sembrato ugualmente autoritario.
Il patròn friulano, ma palermitano d’adozione è stato dato più volte pronto a partire con tanto di valige, ma resta ben saldo, allocato in via del Fante. Ha recuperato la tifoseria con le buone prestazioni in campo della squadra e scontando il biglietto d’ingresso… Gli spalti vuoti “ad oltranza” sembrano già un ricordo. I rosa dispongono di qualche buon giocatore che val la pena di ammirare e sono tornati ad avere in prima linea un ragazzo della “Città Murata” che già dal cognome, La Gumina, si qualifica come di lontana origine locale…
Nel 30esimo turno di campionato, il Palermo, che era stato campione d’inverno, ha superato in casa il Frosinone, presentatosi come capolista, ma ieri (domenica 9 marzo) scavalcato, poi, proprio con la complicità dei rosa, in vetta alla classifica dall’Empoli. Il Bari si fa raggiungere in pieno recupero, mentre il Cittadella viene fermato a Cremona. Vittorie per Parma, Perugia e Venezia. Pareggiano Cesena-Carpi e Spezia-Ternana.
Palermo Frosinone è terminato dunque 1 – 0 per i padroni di casa, marcatore Gnahoré al 2′ della ripersa. Il Palermo si è preso, così, i 3 punti nel big match di giornata, portandosi al terzo posto in classifica a -3 proprio dal Frosinone, attuale secondo.
Dopo un sonoro palo di Nestorovski nel corso del primo tempo, ci ha pensato Gnahoré a decidere l’incontro su assist – un colpo di tacco coperto da un abile “velo” – di La Gumina, appena al secondo minuto della ripresa. Tanto è bastato alla squadra di Tedino, che nel complesso – come dicevamo – ha giocato con autorità contro un avversario che era sceso in campo per fare esattamente il contrario… Ma ambedue le compagini sono in buona forma ed hanno giocato in …crescendo, dopo qualche svarione, negli ultimi turni.
Termina così, questo che era senz’altro il “big match” della 30ma giornata di Serie B. Gli ospiti arrivano al Barbera da primi della classe e hanno tutta l’intenzione di far pesare il proprio grado, ma la ex prima in classifica non è per nulla d’accordo. Il primo tempo è un po’ avaro di emozioni, con le due squadre più attente a non farsi male piuttosto che movimentare il gioco. Il solo sussulto è il palo colpito da Nestorovski alla sinistra di Vigorito.
Nella ripresa, però, i padroni di casi sbloccano subito la partita grazie a Gnahoré, che ottimamente servito da La Gumina colpisce a colpo sicuro, freddando il portiere avversario. Da qui in poi sporadici tentativi da una parte e dall’altra fanno il gioco del Palermo, con i tifosi assorti a contare i minuti, finché giunge il triplice fischio…
Grazie a questa vittoria, la seconda consecutiva dopo quella ottenuta contro l’Ascoli, il Palermo sale terzo a quota 50 punti, scavalcando il Cittadella (fermo a 49) e ritorna in corsa per uno dei primi due posti. Sono i soli unici che garantiscono la promozione in Serie A senza passare attraverso l’incognita playoff.
Il Frosinone perde invece uno scontro diretto importante e resta a 53 punti. L’Empoli, secondo in classifica con 51 punti fino a sabato sera, lo supera facendo bottino pieno contro l’Entella, squadra certo non irresistibile che coi suoi 29 punti è ad un passo dalla retrocessione in Serie C. Il campionato cadetto si conferma interessante e movimentato e consente di viaggiare piacevolmente in vetta alla classifica, zona preclusa dalle “grandi” nella massima serie. La quinta città d’Italia dovrebbe, comunque, recitare un ruolo sul palcoscenico maggiore.
Germano Scargiali
