Il Blue sea land, conclusosi il primo ottobre a Mazara del Vallo, ha fatto presto a tiare le somme. Questa VI edizione “Blue Sea Land 2017, l’Expo dei Cluster del Mediterraneo, dell’Africa e Medioriente”, ha fatto registrare dei numeri che parlano chiaro del successo e della crescita della manifestazione. Dal 28 settembre al 1 ottobre nel corso dell’Expo a Mazara del Vallo si sono registrati:
- 39 fra convegni e incontri,
- Oltre 150 mila visitatori nella quattro giorni dell’Expo (le strutture alberghiere del territorio hanno fatto registrare il tutto esaurito).
- 58 delegazioni di Europa, Mediterrano, Africa e Medioriente,
- Oltre 600 imprese ed operatori economici,
- Oltre 1200 fra incontri B2B e C2C
- Guinness dei Primati della Cassata Siciliana di 1319 kg,
- 600 studenti hanno partecipato attraverso specifici progetti legati alla Green e la Blue Economy nell’Economia Circolare.
- Un protocollo d’intesa per la lotta allo spreco alimentare
Massiccia la presenza di Ministri, Ambasciatori di Paesi del Mediterraneo, Africa e Medioriente, Assessori regionali, Sindaci, Dirigenti pubblici e privati. A restare nella memoria saranno le lodi per la manifestazione espresse dai qualificati ospiti, la crescente volontà generale verso la collaborazione e la pace, ma forse ancor più significativi risultano gli echi dell’Africa che cresce. Specie se rapportati al perdurate fenomeno dei migranti, sul quale è stato perorato imperativamente il dovere da parte dell’Europa di intervenire “in loco” laddove il disagio economico richiede aiuti, interventi, apporti di capitali e know how…
Nel corso della Conferenza Panorama del Mediterraneo, organizzata dal settimanale Panorama, presente anche quest’anno il direttore Giorgio Mulè, si è parlato soprattutto di Africa, della crescita in atto nell’ex “Continente nero”. Al fenomeno dei migranti si oppone in controtendenza tanto progresso in ogni campo. L’Africa deve diventare l’interlocutore privilegiato dell’Europa e dei paesi europei. Per questo l’UE deve assolutamente mobilitarsi e intervenire in prima persona perché si creino sempre più condizioni di sviluppo e le premesse per utilizzare le risorse e le incomparabili energie umane di cui costituisce un’enorme riserva…
A conclusione della affollata conferenza stampa, il presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu, Giovanni Tumbiolo, ha ringraziato per la fondamentale partecipazione la Regione Siciliana con l’Assessore all’Agricoltura, Pesca e Risorse Alimentari, On. Antonello Cracolici, il Direttore Generale del Dipartimento Pesca, Dott. Dario Cartabellotta, il Direttore Generale del Dipartimento Agricoltura, Dott. Gaetano Cimò, l’Assessore regionale alla Salute, On. Baldo Gucciardi, e l’Assessore regionale allo Sviluppo Economico, On. Mariella Lo Bello. Tumbiolo ha avuto parole di apprezzamento per il Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione presente ai massimi livelli con il Sottosegretario On. Vincenzo Amendola e numerosi Diplomatici. Così come l’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo ed i rappresentanti di ITA-ICE e di SACE-Simest.
Giovanni Tumbiolo ha ringraziato per la grande collaborazione: il Comune di Mazara del Vallo, anche nella persona di Nicola Cristaldi, il Comando della Polizia Municipale e tutte le Forze dell’Ordine che hanno garantito lo svolgimento, in assoluta sicurezza, delle numerose attività della manifestazione. Ha voluto altresì ringraziare l’INAIL, l’Istituto Zooprofilattico di Sicilia (IZS), Slow Food Sicilia e Tuttofood (partner di Blue Sea Land), il Rotary, il Banco Alimentare, i media partner Panorama e Eastwest, e la SIMDO (Società Italiana Metabolismo Diabete Obesità).
Tumbiolo ha infine segnalato le specifiche e qualificate presenze di “Maison Sensi” di Bruxelles e di “Sanlorenzo Mercato”.
Anche questa edizione di Blue Sea Land, si è chiusa con un momento di altissimo valore simbolico quale quello della recita dell’Invocazione Rotariana per la Pace nel corso della Funzione inter religiosa, nel corso della quale hanno parlato i rappresentanti di tutte le fedi e confessioni presenti nel “Mediterraneo allargato” fino all’Africa Sub Sahariana.
La cerimonia, organizzata dal Rotary, ha visto la presenza di autorità civili e militari, molti cittadini e la partecipazione di rappresentanti di diverse religioni: Salah Ramadan Elsayed Aboulnour (Imam della Grande Moschea di Roma), il Vescovo della Diocesi di Mazara Mons. Domenico Mogavero, l’Archimandrita Paolo Praticolo (Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta), Abdelhafid Kheit (Imam di Catania), Muhammad Hassan Abd al-Ghafar (Imam di Tivoli), ed il reverendo Daniel Abi Blay (Ghana). Nel corso della cerimonia sono intervenuti il Vice Presidente della Camera dei Deputati, On. Simone Baldelli, il Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, e l’Ambasciatore Umberto Vattani.
La cerimonia è stata condotta anche quest’anno dalla bravissima conduttrice Rai, Metis Di Meo che ha introdotto l’esibizione del soprano Felicia Bongiovanni che ha intonato “Casta Diva”, il cantato della protagonista nella “Norma” di Vincenzo Bellini, un brano contro la guerra.
La dichiarazione di Giovanni Tumbiolo. Il Presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu Giovanni Tumbiolo, nel corso della cerimonia a piazza San Francesco, ha rivolto un appello per la sicurezza in mare dei pescatori siciliani e ha dichiarato: “Blue Sea Land è una festa di popolo e per i popoli, con la comunità siciliana che tende la mano e apre le braccia per accogliere l’altro. In questi giorni a Mazara si respira un’aria internazionale. È bellissimo ed è un’emozione vedere che tanta gente ogni anno viene a Mazara del Vallo per questo evento e per sostenere una nuova etica: lo sviluppo dei territori attraverso i principi della blue e green economy e dell’economia circolare”.
La manifestazione è proseguita fino a tardi come “gran festa cittadina e cosmopolita” in tutto il centro storico mazarese, da piazza della Repubblica e piazza Mokarta fino a tutta la “casbah” zeppa di stand e “pagode” degli espositori con la partecipazione di un fittissimo pubblico multi etnico. Tornavano di più alla mente, in quelle ultime ore, le parole circolate a mezza voce fra i tanti diplomatici presenti: “fa più politica per il Mediterraneo e l’Africa questa Expo che l’intera UE”…”
Di Germano Scargiali (Elaborazione e commenti con dati e cifre dal comunicato ufficiale)
