Dalla Banca Sant’Angelo nuovi orizzonti per le PMI

Palazzo Petix sede palermitana della BPSA

Infortuni in campagna, danni da alluvione e siccità, furti: La Banca popolare Sant’Angelo offre sicurezza alle PMI di ampio spettro. Per questo ha appena concluso un accordo con  Net Insurance.

Dalla copertura totale dei rischi per aziende agricole, allevamenti e agriturismi, compresi gli infortuni e i danni provocati da gravi eventi atmosferici e furti, alle polizze per chi viaggia per motivi di studio o turismo, fino alle prestazioni odontoiatriche di prevenzione o di emergenza.

La Banca popolare S. Angelo estende, con un ampio ventaglio di prodotti innovativi studiati per le esigenze specifiche della Sicilia, l’offerta assicurativa alla propria clientela, grazie ad un accordo di distribuzione firmato con Net Insurance.

La partnership, firmata a Roma a gennaio (2020), prevede lo sviluppo in prima battuta di un’offerta focalizzata su alcuni specifici prodotti: PMI Impresa Agricola, PMI Commercio, PMI Artigianato e prodotti digitali a partire da coperture legate al mondo del Travel. In questo range di offerta, notevole rilevanza riveste il prodotto legato al mondo dell’agricoltura, particolarmente distintivo per la bancassicurazione e che contribuisce a sostanziare il posizionamento unico di Net Insurance nel panorama assicurativo italiano. Punti di forza del prodotto sono la determinazione del premio in base alla superficie dell’azienda e non al numero dei dipendenti o dei capi di bestiame; l’adeguamento della copertura alla filiera di appartenenza e la tutela legale.

L’offerta della Compagnia sarà completata dalla formazione erogata da NIBA, la Business Academy di Net Insurance, per supportare la crescita della Banca nello sviluppo delle qualità e potenzialità distributive.

“Si tratta – spiega l’Amministratore Delegato di Banca Popolare S. Angelo, Ines Curella  di una delle tante novità che la Banca ha messo a punto per la propria clientela in occasione dei 100 anni di attività che si celebrano nel 2020. Anche la S. Angelo cambia in questo secondo ventennio del XXI secolo, perché sono cambiati il mondo e l’economia. L’agricoltura cresce pur affrontando siccità e alluvioni, i giovani emigrano per studio o lavoro ma tanti altri creano nuove attività nell’Isola, le startup sviluppano idee a supporto di artigianato, commercio e turismo, e l’export traina l’industria”.

“In tal modo – spiega ancora l’Ad Curella – diversificando e integrando i propri servizi, la nostra Banca continua a restare vicina agli imprenditori del territorio venendo incontro a specifiche e nuove esigenze generate dai cambiamenti climatici, dall’innovazione che ha fatto evolvere mercati e prodotti e dalla globalizzazione che spinge verso l’internazionalizzazione”.

“Siamo particolarmente felici – ha affermato a propria volta Andrea Battista, Amministratore Delegato di Net Insurance – di iniziare il nuovo anno annunciando al mercato la partnership con Banca Popolare S. Angelo. Questa partnership rappresenta per noi il quarto accordo distributivo in meno di un anno e concretizza – conclude Battista – la nostra volontà di creare un network molto diversificato con partner di forte radicamento locale, secondo le linee guida del nostro Piano Industriale”.

(Da un comunicato di BPSA a firma Michele Guccione impaginato da Germano Scargiali)

Articoli correlati