Parla in modo forbito il dirigente regionale al Tg3 mattina. Molto forbito. Ma tale bel linguaggio gli serve a dire una “cofana” di “minchiate” demagogiche…
Il discorso si conclude con la pseudo notizia che…anche “nella lontana America” – vai a controllare – i termovalorizzatori si starebbero dismettendo, perché…inquinano.
Noi adesso pubblichiamo alcune foto di termovalorizzatori in Italia e in Europa, affermando che l’inquinamento è uguale azero.
L’evidenza ci dice che la sola alternativa ai termovalorizzatori sono le discariche a cielo aperto, perché l’indifferenziato è sempre in quantità enormi e tende a crescere. In questi giorni si sta ampliando nuovamente anche quello di Palermo.
Quanto all’economia circolare, è un’altra invenzione che, se andasse in porto facendo i grandi numeri – e così non sarà mai – nuocerebbe alla produzione e – e per conseguenza – all’occupazione in termini di posti di lavoro. L’economia circolare è frutto dell’ipocondria ce vede nel futuro un possibile calo della produzione: le moderne tecnologie stanno già affrancando del tutto il mondo dalla fame e renderanno il mondo sempre più ricco di sostanze vegetali nutrienti ed anche sostanze animali.
Per non parlare dell’energia che arriverà presto dalla fusione nucleare che risolverà per intero il problema. Sole e vento producono poche centinaia di megawatt (solo ad orari in cui servono di meno) e devono essere affiancati dalle”vere” centrali da migliaia di megawatt. L’energia va prodotta al momento e “i picchi” di consumo sono la sera e col maltempo. Inoltre, l’energia serve di più negli inverni delle zone continentali quando non c’è né sole, né vento.
dispone di un similare inceneritore
Solo separare vetro e plastica “può” avere una certa utilità: il vetro per diminuire il volume dei rifiuti e, in qualche modo, riutilizzarlo (ma non è economico). La plastica è riutilizzabile, fa diminuire il volume e non è difficile da separare. L’umido è un’assurdità, per motivi igienici di cattivo odore etc. Risulta impossibile per chi lavora attivamente,parte di continuo per lavoro etc.
L’inceneritore – lo ripetiamo ancora una volta – emette solo vapor di acqua e produce una utile,sebbene non enorme,quantità d’energia. Positivo -finché sarà necessario – l’utilizzo delle biomasse, provenienti dalla pollution industriale dell’alimentarismo…
Germano Scargiali
Nota. Nelle centrali elettriche ad idrogeno il processo è oggi ampiamente sperimentato: vogliamo dire che sono di sicuro funzionamento. L’idrogeno – a quanto ci risulta – va “prodotto” sul posto, ricavandolo dall’acqua a costo minimo. Tanta energia a poco prezzo risolverebbe problemi come quello dei rifiuti ed anche potrebbe alimentare dei dissalatori, ove questi fossero anche necessari: lo sono poco e vengono utilizzati ancor meno perché l’acqua è ovunque.
Ma l’energia si trasforma in “tutto” e serve anche a tirar su acqua dai pozzi profondi: domandate ai contadini che …ben lo sanno.