Via la Salernitana dalla Favorita con 3 reti nel sacco. Il Palermo è campione d’inverno. Concreto e cinico l’undici allenato da Tedino conquista i tre punti nonostante qualche svista, ma per fortuna non pagata troppo cara, anzi …a gratis, come si dice per strada. Un Trajkovski brillante e decisivo, in versione assist-man, trascina i rosa, ispira le firme sul primato, sottoscritte da Chochev, Nestorovski e dal tris di Jajalo, sempre più convincente…
Dopo il pareggio di Cesena, dunque, il Palermo chiude la pratica con la Salernitana con un tris perentorio e si conferma leader della serie B. La Salernitana però non ha demeritato ed è andata vicino al gol in almeno tre occasioni e recrimina su un gol fantasma.
Il Frosinone, frattanto, mantiene la seconda posizione battendo per 2-1 il Foggia, anche se erano stati i pugliesi a passare per primi in vantaggio al 40’ del primo tempo Beretta. Da segnalare anche l’ottima prova di un Empoli ritrovato. I toscani vincono 4-2 in trasferta su un buon Perugia un po’ troppo distratto però in difesa e poco astuto a centrocampo.
Il Palermo incontra una Salernitana abbastanza nervosa. Vengono, uno dopo l’altro, i gol del neo rientrato Chochev, Monachello e Jajalo nel finale…
La partita si sblocca già ai 30’ del primo tempo grazie a un gol di Chocev che dopo un’azione macchinosa riesce a tirare e con un po’ di fortuna riesce a spingere la palla in rete. Al 53’ della ripresa, gli uomini di Colantuono rimangono in dieci dopo l’espulsione per doppio giallo di Vitale. La buona prestazione dei salernitani si vede dalla loro tenacia: vanno più volte vicini al pareggio (c’è un gol fantasma non concesso), ma Monachello raddoppia all’80’ su assist in area di Trajkovski e insacca. Nel recupero, al 3′, Jajalo trova il modo di chiudere ancor meglio la partita con un bel tiro che si insacca in basso alla destra del portiere ospite Adamonis. Neanche stavolta gli spalti potevano dirsi pieni, ma l’applauso scatta automatico al fischio dell’arbitro. Alkla vigilia di Capodanno questo è il solo fischio che echeggi al Barbera. In B il Palermo di Maurizio Zamparini è anche stavolta un ospite di lusso.
Germano Scargiali
PALERMO: 12 Posavec; 15 Cionek, 6 Struna, 2 Bellusci; 3 Rispoli, 10 Coronado, 8 Jajalo, 18 Chochev, 19 Aleesami; 7 Trajkovski; 30 Nestorovski (cap.).
A disposizione: 1 Maniero, 22 Pomini, 4 Accardi, 11 Embalo, 13 Gnahoré, 21 Fiordilino, 24 Szyminski, 27 Monachello, 28 Dawidowicz, 33 Petermann, 35 Murawski.
Allenatore: Bruno Tedino.
SALERNITANA: 1 Adamonis; 5 Mantovani, 4 Bernardini (cap.), 3 Vitale; 2 Pucino, 17 Minala, 7 Signorelli, 27 Ricci, 8 Zito; 30 Rossi, 24 Bocalon.
A disposizione: 12 Iliadis, 33 Russo, 9 Rodriguez, 11 Alex, 13 Kiyine, 15 Rizzo, 18 Kadi, 23 Odjer, 25 Di Roberto, 26 Asmah, 28 Sprocati, 31 Cicerelli.
Allenatore: Stefano Colantuono.
ARBITRO: Daniele Minelli (Varese).
Assistenti: Oreste Muto (Torre Annunziata) – Edoardo Raspollini (Livorno).
Quarto ufficiale: Fabio Pasciuta (Agrigento).
Antonino La Gumina, il palermitano di Palermo, non era a disposizione per via di una sindrome influenzale accusata alla vigilia della gara. Dovrebbe tornare disponibile nell’allenamento infrasettimanale.
