Tariffe treni pro family: forse è il momento buono

I treni Minuetto acquistati nel 2004 in 42 esemplari (alcuni dei quali a gasolio) restano i più moderni in uso nelle linee interne dell Sicilia.

Riceviamo e pubblichiamo una lettera del Forum Associazioni Familiari inviataci da Diego Torre, delegato del Forum Vita Famiglia Educazione e protagonista di tante altre iniziative per la vita e la famiglia, che ci gratifica della sua costante collaborazione.

Questa lettera è stata inviata al Presidente della regione Musumeci, al Vice presidente Armao e all’Assessore Falcone.

Apprendiamo con piacere (da https://www.sudpress.it/trenitalia-regione-stop-musumeci-falconeal- contratto-basta-furbizie-spese-dei-siciliani/) che la Regione ha deciso di prendersi una pausa di riflessione in ordine al rinnovo, per altri 10 anni, del contratto miliardario con Trenitalia S.p.A.
Invero, il rinnovo va ponderato attentamente e non soltanto per le giuste osservazioni mosse dai
pendolari.
Difatti, mancano le agevolazioni “con particolare riguardo alle famiglie numerose”, che sono quelle “con 3 figli o più” (pag.8 del Piano nazionale per la famiglia, approvato il 7 giugno 2012 dal Consiglio dei Ministri), da promuovere ex art.3 L.R. n.50/2012 e, soprattutto, in ossequio all’art.31 della Costituzione.
Trenitalia, pur essendo partecipata dal Ministero dell’Economia, agevola (in misura insufficiente e con complesse modalità di accesso) soltanto le famiglie con non più di 3 figli e soltanto con l’offerta “Famiglia 20%” (http://www.trenitalia.com/…/Offerte-e-servi…/Offerta-Familia).
Pertanto, il Forum delle Associazioni Familiari della Sicilia, nel condividere le altre perplessità già emerse, chiede la rinegoziazione delle tariffe (di abbonamento e non) per i componenti, residenti in Sicilia, delle famiglie “con 3 figli o più”, a condizioni vantaggiose, di … “particolare riguardo”.
Ringraziamo anticipatamente e rinnoviamo tanti auguri per l’anno appena iniziato.
Palermo, 2 gennaio 2018

Francesco Bianchini – Dario Micalizio

 

NOTA. Il Minuetto, agile elettrotreno acquistato nel 2004 in 42 esemplari dal Governo Cuffaro, con l’interessamento degli assessori Francesco Cascio prima e Fabio Granata dopo, resta il più moderno treno in servizio sulle tratte interne della Sicilia. Non può sviluppare tutta la sua velocità, vicina ai 300 Kmh, per le condizioni delle antiquate strade ferrate dell’Isola. Queste sono, tuttora, da ammodernare in massima parte. Il più annoso impasse è quello che caratterizza la tratta Fiumetorto – Castelbuono con la nuova stazione di Cefalù, che affrancherebbe la cittadina normanna di tanti problemi e gioverebbe notevolmente al turismo, oltre che ai disagi dei pendolari. Nella progettazione e costruzione di elettrotreni l’Italia è all’avanguardia nel mondo sin dall’anteguerra, quando con l’FS ETR stabilì il record mondiale du un viaggio di line percorrendo la Milano Bologna, record rimasti imbattuto fino ai rimi anni 50. Ancor oggi anche dal Far East, ma soprattutto dagli Usa, giunge richiesta di Know how in materia, nei confronti dell’italia e della Germania. Noto il successo recente del Pietro Mennea. Senza la costruzione del Ponte sullo Stretto, l’alta velocità proveniente dal continente Europeo non può transitare in Sicilia. Gli elettrotreni in uso in Continente non sono traghettabili… In anni recenti industriali cinesi si erano offerti di finanziare la costruzione del Ponte, purché la Sicilia si impegnasse di costruire una certa nuova linea di 200 km in 2 anni, che agevolasse il trasporto dalla Costa meridionale in direzione di Messina. La Regione rispose che ne occorrevano 12…

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