Vaccino? Sempre più out!

Mentre il mondo cerca di ritornare a vivere,  progetta ferie e crociere, fra i vaccinati si continua a morire. L’ultima vittima giunta fin sulla cronaca è stata una diciottnne inglese. Ma altre ed e altre vittime saranno ancora fra meno note ed ignote. Frattanto, nel buio restano gli effetti a lungo termine.

Anzitutto – invece di continuare a seminare il panico – occorrerebbe assodare meglio che il Covid-19 non c’è più. Vi sono nuove forme influenzali che non sono necessariamente varianti del Covid-19. Tutt’altro: sono un’influnza e basta. Di quelle da cui noramalmente si guarisce ino cica 3 giorni. Tranne gli anziani e chi è già ammalato ed aveva già inm corso una deriva verso patologie irreversibili.

Adesso anche la OMS ha dovuto ammettere fra i denti che anche la famigerata variante delta è ben lungi dall’essere grave come il Covid-19. Ma soprattutto non porta il rischio della broncopolmonite. Niente hai detto…

Il nostro piccolo Palermoparla lo aveva pronosticato: perchè mai le nuove influnze devono essere come la peste? Sono la peste del millennio? Mah!

Tutte le epidemie e quelle influezali (Spagnola, Asiatica,Sars) hanno avuto un inizio e una fine spontanea senza vaccini. Ma ‘è chi attribuisce ai vaccini lo scemare del male, pur annuinciandone di nuovi: l’importante – ripetiamo – è vaccinare e per questo drammatizzare, creare il panico, la paura ed anche il cortile generale: quello cui assistiamo quando ciascuno dice la propria menzogna. Spesso una menzogna ‘interessata’…

Se avete personale sanitario amico, saprete quanti vi dicono che il vaccino è una beffa, ma prima ancora un rischio, un pericolo. Vi diranno che i casi di rezioni allergiche e di trombosi – l’ultima a Palermo stesso ha perso un occhio per trombosi ed è divenuta sorda dall’orecchio corispondente. La vora in unostudio odontotecnico. 

Aggiungiamo chiaramente: il vaccino è un megagalattico business. Di base è – fino ad oggi – la più grande speculazione del millennio ini corso.

Gli obiettivi di chi continua a ‘gonfiare’ – con l’aiuto dei media e di governi compiacenti o cointeressati – il fenomeno influenzale sono sempre quelli di ‘piazzare altri vaccini’, vaccinando anche chi è visibilmnete inutile vaccinare oltre che pericoloso (i giovani, ma anche gli anziani afflitti da altri malanni) e nuocere alla classe medio piccola, quella in cui si manifsta e germoglia la crescita.

La classe medio piccola è quella in cui fioriscono le iniziative, è quella che consuma facendo i grandi numeri e dovrebbe essere il fine primario di ogni società civile, con l’obiettivo teso a far sì che assorba definitivamente la classe che un tempo era definita come ‘il proletariato’. Una classe questa che è stata sostanzialemte cancellata (nel cosiddetto Occidente) nei decenni del boom e che al momentro si rischia di far ricomparire con i consguenti danni per l’intera società umana. Per i grandi finanzieri (banche) e i monopolisti un mondo più povero farà sempre i grandi numeri ed è più facile de ‘controllare’. Dal loro punto di vista occorre evitare la crescita spontanea ‘a macchia di leopardo’, fonte, quindi, di iniziatrive concorrenziali. Ciò cui mirano è un mondo fatto di numerosissimi eterni debitori e pochi eterni creditori. Fra questi anche interi stati con il debito pubblico incolmabile, costretti a ‘pagare’ interessi per sempre.

Germano Scargiali

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