Illuminati massoneria e Nuovo ordine mondiale

Si noti in questa immagine “ufficiale” la presenza dei marchi della Trilaterale (a sx), del Bilderberg e persino dell’ Onu (United Nations a dx). L’occhio divino e la perfezione “egizia” della piramide sono i simboli di una sorta di “religione delle religioni” tipica della massoneria…

Facciamo un po’ di storia contemporanea. Essa non può che affondare le radici nei secoli precedenti, a partire dal ‘700, ma è certo materia viva, di solito poco raccontata e commentata perché troppo “calda”. Val la pena, invece, di parlarne…

Chi dubita della tanto chiacchierata (e irrisa) teoria detta del “grande complotto” farebbe bene a cercare su Google, inserendo alcune semplici parole dalle quali altre volte “mettiamo in guardia” i nostri lettori. Ad esempio Nuovo ordine mondiale, a volte mascherato da un inoffensivo e più generico “Nuovo ordine”. Ma è la stessa cosa…

Nuovo ordine, dunque innovazione, riforme, novità. Magari contro i cronici “ritardi” della nostra evoluzione sociale. Questo è il tono: quanto di meglio e di più auspicabile dunque? Nemmeno per idea! Sentite questa storia che non è difficile trovare on line nei siti underground, ma neppure tanto, grazie al Cielo… Perché il mondo reagisce, reagirà, resiste. Al folle e peccaminoso disegno di voler semplificare la storia ad uso e consumo di una minoranza, pur “sostanziosa”, si oppone la realtà del cosmo, della natura in cui l’essere ragionevole è “calato” a vivere. Essa è assolutamente contraria alle semplificazioni. Perché la semplificazione è peccato, è – nella sostanza – sovrapposta al peccato originale: nel racconto biblico, Adamo con un sol gesto, cogliere il frutto, voleva “compiere il salto” fino alla soluzione immediata dei suoi problemi che il serpente aveva già ricondotto ad uno: non essere uguale a Dio.

Da qui riportiamo il racconto che segue, in una delle tante forme in cui è possibile riscontrarlo in breve sui libri e fra le pieghe della stessa internet. Se, fra notizie e spiegazioni, vengono coinvolte – non in positivo – intere categorie come i banchieri, gli americani ed anche gli ebrei, non si vuol generalizzare. La storia, però, è storia. Non si può raccontare senza chiamare cose e persone con …il loro nome.

L’Ordine degli Illuminati e il Nuovo ordine mondiale

Nel 1773, il banchiere ebreo tedesco Mayer Amschel Rothschild (1743-1812), fondatore dell’impero bancario dei ben noti De Rothschild, una delle famiglie imprenditoriali che ha avuto più successo nella storia seguente, radunò dodici fra gli amici più influenti e li convinse che, mettendo insieme le loro risorse, avrebbero potuto governare il mondo. Questa riunione ha luogo a Francoforte, in Germania. Notare la riduzione all’unità: mettere insieme le rispettive risorse. Un solo comandamento, una sola regola…

Rothschild inoltre informò i suoi amici di aver trovato il candidato perfetto, un individuo dotato di incredibile intelletto e ingegnosità, per guidare l’organizzazione che aveva progettato: quest’uomo era l’ebreo Johann Adam Weishaupt (1748-1830).

Il primo Maggio 1776, Adam Weishaupt (il cui nome in codice è Spartacus) fondò una Società Segreta chiamata Ordine degli Illuminati. Weishaupt, ebreo di nascita convertitosi al Cattolicesimo, è professore di Diritto Canonico all’Università di Ingolstadt, in Baviera; un’università Gesuita.
Gli Illuminati vogliono stabilire un Nuovo Ordine Mondiale.
I loro obiettivi sono questi:

Abolizione di tutti i governi legittimi; abolizione della proprietà privata; abolizione dell’eredità; abolizione del patriottismo; abolizione della famiglia; abolizione della religione; creazione di un Governo Mondiale.

E’ apparentemnte incredibile che tale disegno sia stato alleato del marxismo. Ma non è da stupirsi. I Rothschild finanziarono Lenin in occasione della rivoluzione russa. Lo statalismo piace al Nuovo Ordine. Anche il marxismo era una semplificazione: regola fondamentale, l’abolizione della propietà privata del capitale. I banchieri la assumono ora sotto un’altra forma nell’attuale …capital socialismo: abolizione della proprietà generalizzata del capitale. Anche l’illuminismo fu un tentativo di semplificazione verso l’unità dei problemi dell’esistenza, come lo è il platonisnmo…

Come si evince dal programma degli “Illuminati”, che amano l’illuminismo, non c’è da stupirsi di “quanto di autolesionista” vediamo accadere nel cosiddetto Occidente, che, da una parte sta perdendo la propria fisionomia, d’altra parte ha la presunzione di mantenere ugualmente il “controllo” del mondo intero. Perchè – nonostate i timori di chi paventa un’avanzata musulmana – il mondo tende, in effetti, a diventare tutto un grande occidente. Ciò porta acqua …al mulino degli Illuminati. I cittadini del mondo, a 360 gradi, vogliono di fatto sembrare occidentali e, quindi, si comportano presto allo stile occidentale. Non entriamo, al momento, nel merito, ma sappiamo bene come la “way of life” occidentale abbia pregi e difetti. Essa rappresenta comunque l’avanguardia della storia umana: “Il nostro è il peggiore dei mondi possibili – disse Churchill – tolti tutti gli altri”. Per quanto fiaccato nel corpo e nello spirito lo stile di vita “all’europea” tende a divenire il solo stile adottato dal mondo evoluto. Val la pena di colpire al cuore e indebolire solo quello, comprese le religioni tradizionali – prima fra tutte quella cristiana che è la religione per eccellenza – onde avere presto una realtà mondiale complessivamente più debole: questa, per strampalata che sia, l’ottica dei promotori del Nuovo ordine mondiale!

Anche l’Europa unita, la “efficientissima” Ue è visibilmente un passo di quel negativo progetto. Con un colpo di spugna ha privato gli stati della rispettiva sovranità monetaria (la più importante) ed è vassalla, più di prima, del potere Usa, dove risiedono ed operano i Rothschild ed i loro cugini e collaboratori Rockefeller. Si vuol nuocere al tutto, ritardare la crescita e lo sviluppo, fin quasi ad azzerarli, nella convinzione che il tutto comunque non imploderà e varrà sempre la pena averne il controllo, grazie ai grandi valori assoluti. Al contrario, un mondo libero crescerbbe “troppo in fretta” e in modo “dispersivo”. Così sfuggirebbe ai controlli…

In realtà, si sa da più fonti che la teoria originaria dei Rothschild contempla anche di peggio: che, cioè, essendo la massa degli uomini di scarso valore intellettivo, sia opportuno “ottunderne” ancor di più le capacità e privare le masse di autonomia, consentendo ai soli adepti, intelligenti e adeguatamente preparati, di guidare il mondo… Da qui un generale sì alle droghe e alla dissolutezza privata, spacciata per libertà, onde farvi ricadere tutte le personalità più deboli, consentendo meglio “a chi lo meriti” e sia adeguatamente “preparato” funzioni di comando e di dominio…

Una teoria folle? Certamente. Ma essa spiega ciò che vediamo accadere o rischiamo di veder accadere ancor più sotto i nostri occhi… Spiega molte cose, molte decisioni internazionali, il fiorire di molte false “dottrine” in ogni campo… Occorre stare attenti alle parole, al significante, al significato di singole espressioni, alla denotazione e alla connotazione, come dicono i linguisti. Alcune espressioni siano per chi legge o ascolta dei veri e propri “campanelli d’allarme” per riconoscere il Male che si annida dietro la forma. Ricordiamo come il Male sia abilissimo nel camuffarsi da bene!

La nostra convinzione resta quella che il losco disegno sia talmente fuori dalla realtà che, nonostante gli ingenti mezzi adottati, sia destinato al fallimento. Tuttavia, è bene parlarne e conoscerlo meglio…

Già nel luglio del 1782 l’Ordine degli Illuminati si alleò con la Massoneria durante il Congresso di Wilhelmsbad (il castello tedesco, di proprietà di Mayer Amschel Rothschild) che lo storico massone Albert Mackey definisce come il più importante Congresso Massonico del XVIII secolo. I partecipanti giurarono di non rivelare a nessuno le decisioni prese (cfr. Nesta H. Webster, World Revolution, 1921, pag. 31). Molti massoni si vantano senza reticenze che i più importnti avvenimenti storici siano stati decisi in sede masonica…

Gli Illuminati al Congresso di Wilhelmsbad erano rappresentati dal Barone von Knigge, che era un massone. In quel congresso – che sancì l’alleanza della Massoneria con gli Illuminati – c’erano rappresentanti di circa 3 milioni di membri appartenenti a società segrete, che adottarono dei piani organizzativi formulati dagli Illuminati (cfr. Gary Allen. Illumunism, The Great Conspiracy, American Opinion, giugno 1976, pag. 47-49).

Il Congresso – cui parteciparono anche degli Ebrei – passò fra le altre una risoluzione secondo la quale da quel momento in poi gli Ebrei non sarebbero stati più esclusi dalle logge. Da allora è scontato che …molti massoni siano ebrei e molti ebrei siano massoni.

Certamente tale “organizzazione” contempla oggi l’ormai arcinoto riunirsi del Gruppo

L'Hotel Bilderberg
L’Hotel Bilderberg

Bilderberg (detto anche conferenza Bilderberg, club Bilderberg o clan Aisna Masne). Esso è un incontro annuale per inviti, non ufficiale, di circa 130 partecipanti, la maggior parte dei quali sono personalità nel campo economico, politico e bancario. Non è noto chi componga, di volta in volta, l’elenco degli invitati. E’ quanto di più “apparentemente” informale: si pensi che, non sapendo come chiamarlo, il nome prescelto è quello del primo albergo dove si svolse.

Quanto alla mira verso il “controllo” atlantico della politica europea, basti osservare come sia acclarato che …a partire dalla sua riunione inaugurale nel 1954, il Bilderberg sia un forum annuale per discussioni informali, volte a favorire il dialogo tra Europa e Nord America. Solo che l’America – Usa e Canada con la complicità dell’Inghilterra – è il vaso di ferro, mentre l’Europa è quello di coccio… I “vantaggi” dell’Ue per gli europei sono “tali” che persino il popolo britannico se ne sia tirato fuori con la Brexit, mentre anche il popolo tedesco (alla Germania sono stati concessi infiniti privilegi, prima per annettersi l’Est e poi per tenerla dentro l’Unione) se fosse chiamato al referendum si spaccherebbe almeno al 50% fra favorevoli e contrari. Un altro centro focale, strettamente collegato al Bilderberg, di tale attività di controllo internazionale avviene tramite la cosiddetta Trilaterale (Trilateral commission). Viene definita come: un gruppo di studio (think tank) non governativo e apartitico. Ha la sua sede sociale a New York. Conta più di 300 membri (uomini d’affari, politici, intellettuali) provenienti da Europa, Giappone e Nord America.

Ogni anno, tra 120 e 150 leader politici ed esperti dell’industria, della finanza, del mondo accademico e dei media sono invitati a partecipare alla riunione del Bilderberg. Circa due terzi dei partecipanti provengono dall’Europa e il resto dal Nord America; per un terzo sono politici e membri di governo. Si discute di “megatrend” e dei principali “problemi” che …affliggono il mondo. Anche qui, sembra cosa buona e giusta. Tutto il contrario! Come la massoneria, il Bilderberg amministra e vuol veder applicato un “perfetto” codice morale: il proprio.

 

 

 

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