Sono russi i più ricchi yachtman che solcano il Mediterraneo? Di certo, qualcuno c’è già…
Nella seconda decade di ottobre 2017 è stato in rada a Licata lo yacht a vela privato più grande del mondo. Il grosso scafo a tre alberi, che aveva fatto “tappa” anche a Sciacca, poco al largo del Verdura Resort, ha dato l’ancora a circa un miglio dal porto. E’ rimasto in rada e gli ospiti sono scesi a terra, fruendo dei servizi di assistenza resi dal porto turistico “Marina di Cala del Sole”.
I titolari dello yacht hanno poi pranzato a Licata, e nel tardo pomeriggio sono ripartiti per una successiva destinazione.
La nave a vela, progetta da Philippe Stark, è lunga 142 metri, per oltre 12.600 tonnellate di stazza. L’albero maestro è alto come un palazzo di 8 piani. Porta il nome di “Sailing Yacht A”, è costato 425 milioni di euro ed è chiamata, anche, semplicemente A. All’interno ha una grande piscina ed un osservatorio subacqueo. E’ stato realizzato in Germania ed è di proprietà del miliardario russo Andrey Melnichenko, che nella classifica degli uomini più ricchi al mondo è al numero 89. Le vele, tessute a New York, hanno una superficie superiore a quella di un campo da calcio.
Lo yacht ha destato moltissima curiosità tra i licatesi. E’ così imponente che, praticamente, può essere visto da qualunque punto della città.
La “barca a vela da diporto” più grande del mondo è stata attratta a Licata dalla presenza del porto turistico “Marina di Cala del Sole”. La “barca” dispone di una mega piscina e di un osservatorio subacqueo, mentre uno dei suoi ponti consente l’atterraggio di piccoli elicotteri.
Gli ospiti russi dell’imbarcazione hanno approfittato della sosta per gustare le prelibatezze del Ristorante di Pino Cuttaia, il Madia di corso Filippo Re Capriata.
Il turismo nautico va dando i suoi frutti alla crescita turistica e alla rinomanza delle città marinare della Sicilia, che offrono notevoli attrattive paesaggistiche, storiche ed …enogastronomiche.
