Palermo Walks passeggiate in Sicilia per emigrati desiderosi di conoscere le proprie radici

Antonino Macaluso, originario di Vicari, ma trasferitosi fin da giovane con la famiglia a Roma, dove vive tuttora, 

proviene da una famiglia, i Macaluso, che annovera, tra i suoi antenati, anche una suora, madre Teresa Macaluso, nata nel 1831 e morta nel 1902 in odore di santità, da alcuni anni annoverata tra i “Servi di Dio”.

Ricordarne la memoria e le opere è diventato per il pronipote uno scopo di vita che lo ha portato a delle scoperte veramente interessanti.

Di grazie e di eventi miracolosi, che hanno avuto per protagonista Suor Teresa Macaluso, se ne narrano tanti e quel che colpisce di più è il fatto che, anche a distanza di oltre un secolo dalla sua morte, siano in molti ancora a ricordarli. Evidentemente c’è stata una trasmissione orale dei racconti che è giunta fino a noi.

Negli ultimi decenni dell’ottocento avvenne una grande emigrazione di siciliani, e in particolare vicaresi, verso gli Stati Uniti, tra questi anche alcuni componenti della famiglia Macaluso.

A quell’epoca, partire per l’America, nella maggior parte dei casi, significava non tornare mai più al proprio paese, come recita il noto proverbio: “partire è un po’ come morire”.  

Sta accadendo, di recente, che figli e nipoti degli immigrati siciliani arrivino dagli Usa in Sicilia desiderosi di conoscere la propria terra di origine e la storia dei propri antenati e parenti che vi erano rimasti. In particolare, alcuni discendenti della famiglia Macaluso sono tornati a Vicari per sentire dalla viva voce dei parenti rimasti il racconto della vita straordinaria di Madre Teresa Macaluso, fondatrice della congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e Maria.

Proprio per venire incontro a questo desiderio è nato un progetto, chiamato “Scoperta delle Radici”, ideato da Giorgio Di Marco,  rivolto ai discendenti di emigrati siciliani che si trovano negli Stati Uniti d’America, ai nipoti e pronipoti di coloro che per tanti motivi furono costretti a lasciare la propria terra alla ricerca di un futuro migliore per sé e per i propri figli. La seconda o terza generazione, infatti, spesso, anche se non ha più contatti diretti con la Sicilia, inizia a sentire il bisogno di cercare le proprie origini, di vedere i luoghi dove i nonni e i bisnonni sono nati e vissuti e di conoscerne le vicende. Con questo progetto si cerca non solo di fornire tutta la documentazione richiesta, come i certiflcati di nascita e di matrimonio, ma anche di fare conoscere i luoghi grazie il supporto di chi vive ancora in tali luoghi e ne conosce la storia, anzi le tante storie e, quando è possibile, può organizzare I’incontro coi familiari siciliani facendo sì che le radici, avvizzite dal tempo, tornino a nuova vita.

Lydia Gaziano Scargiali

nella foto alcuni componenti della famiglia Macaluso emigrati negli Usa negli anni 1970

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